28 GENNAIO 2010

Per restare in tema

Mercoledì mattina sono andato a fare un modesto volantinaggio (poche centinaia di pezzi) al mercato di Cossato, tanto la foto sul volantino aveva davanti al viso la bolla di chewing gum e quindi non dovevo neppure preoccuparmi di essere riconosciuto.
Beh, è stata un po’ dura. Come passeggiando tra le rovine di Dresda bombardata, trovavo solo capannelli di anziani, i quali mi guardavano con disprezzo e mi bloccavano dicendo "nui vutuma la Lega". Questo nel Paese che più di tutti era l’ancora di salvezza della sinistra locale, questo là dove han governato sempre gli stessi, dal dopoguerra al giugno 2009. Questo detto da gente che, per età e collocazione geografica, molto probabilmente era comunista, e oggi è leghista. Cazzo, mi sono detto, qui sì che è successo qualcosa di oscuro e spaventoso.
Beh, ecco un tema per le menti fini e meno fini che stanno dentro quella cosa che chiamiamo Partito Democratico. Parliamone.

  1. …da quelle parti è passato Scaramal, è stato come Attila, ha distrutto via del Mercato, ha reso inutilizzabile piazza del Mercato, ha costruito un parcheggio sotterraneo assolutamente inutile e inutilizzato ecc ecc. Cossato era il paese degli operai, oggi purtroppo è diventato il paese dei disoccupati, il secondo e il più povero dei paesi biellesi, l’esatto contrario di Biella che è la sede di chi in passato si è costruito il conto in banca e oggi ha trasferito le fabbriche all’estero, dove si può ancora sfruttare la manovalanza. Il salotto delle fabbriche tra Biella e Cossato è un cimitero. Per la Lega a Cossato è stato facile, solo per qualche anno, poi la gente scoprirà che la miseria è diventata un mare incurabile e che votare per l’uno o per l’altro, non cambia nulla. Amen!

    utente anonimo
  2. Si tratta evidentemente di un processo molto ampio, che lì ha trovato le condizioni per manifestarsi in modo clamoroso. Tra Scaramal e la Lega c’è stata una legislatura di mezzo, un altro sindaco, un altra giunta, e gli errori e le litigate interne al centrosinistra. Il sindaco uscente nel 2004 avrà fatto degli errori, ma dal 2004 al 2009 la situazione è evidentemente precipitata, sotto gli occhi di tutti.
    SP

    utente anonimo
  3. Dal 2004 al 2009 il sindaco ha pagato per i lavori in corso decisi dalla giunta precedente, in realtà negli ultimi 5 anni, sono state fatte cose buone, ma le cose ciclopicamente negative decise dalla giunta precedente, hanno vanificato tutto. In via del Mercato hanno chiuso il 50% dei commercianti, probabilmente la colpa è quasi totalmente della crisi, ma l’opposizione ha saputo cavalcarla. Botta, con tutti i suoi limiti, sosteneva il problema della sicurezza del paese, quando, da Cossato, se mai ci sono stati, se ne sono andati anche i delinquenti, non c’è più niente da rubare. 
    D’altra parte abbiamo sentito le interviste dopo la vittoria delle destra a Biella, c’erano operai, ex di sinistra, che hanno votato la lega perchè gli industriali hanno portato le fabbriche in Romania. In realtà dovrebbe poter votare chi è in grado di intendere e di volere, non chi si rincoglionisce guardando mediaset e l’80% della RAI.
    ri-amen

    utente anonimo
  4. E’ successo molto.
    A Cossato e nel resto del territorio.
    E’ successo che siamo stati ciechi e sordi ad un mondo che andava a 100 all’ora, nel bene e nel male.
    E’ successo che presi dall’amministrare abbiamo smesso di fare politica.
    E’ successo che la gente abbia capito che qualcuno i problemi dà l’impressione di risolverli. Che poi non sia vero o lo sia in parte lo sappiamo noi, ma non il grosso della cittadinanza. E la cittadinanza non lo sa perchè non siamo stati capaci di dirglielo in modo chiaro e di dimostrarglielo.

    Abbiamo un lavoro enorme da fare, e abbiamo appena iniziato. Con tutto contro, anche noi stessi a volte… eppure siamo ancora lì. Io sono lì, tutti i giorni, a lavorare per una Cossato diversa, per recuperare il gap. Ci metto tutto me stesso e la passione che posso avere, io, che in poco più di un anno mi sono trovato a iscrivermi, candidarmi e infine diventare coordinatore a 28 anni.

    Io la vedo come una sfida e un dovere.
    A Cossato, caso forse strano, il PD è unito e univoco, nessuno screzio interno, nemmeno velato o tantomeno sbandierato sui giornali. Ci tengo a dirlo, perchè è una ventata di aria buona rispetto ad altre situazioni. E spero sia contagiosa.

    Marco Barbierato
    Coordinatore PD Cossato

    utente anonimo
  5. Il Voto è speranza.
    Non importa se questa speranza è nata guardando il TV o leggendo Gramsci.
    In tempi di crisi, ovvero di depauperamento delle certezze acquisite.
    La speranza la si prende dalle chi dimostra forza determinazione, concretezza, voglia di fare, da chi grida e si impone da chi trasgredisce e vince.
    Questo penso sia il voto.

    Il voto è la parte più volgare e forte della democrazia.

    Ma le persone che prima votavano pci ed ora lega non penso siano cambiate, sono le stesse con i loro principi, la loro moralità e le loro opinioni.
    Io penso che siano molto più sagge di quello che si pensa, una saggezza maturata nel vivere sulla loro pelle le speranze tradite, un realtà che non li sostene e li aiuta.

    Anche se tutto questo, è solo percezione, perchè l’oggettività è diversa. La qualità della vita per molti è ancora oggettivamente buona, la criminalità è controllata, lo stato sociale regge e penso che gli amministratori siano onesti.

    Ma non si vota per la realtà si vota per il futuro, e se il voto è speranza allora si vota per chi si spera difenda queste realta acquisite e scacci i fantasmi.

    La saggezza è quella dell’animale che rientra nella tana quando il tempo è brutto, che raccoglie il cibo e lo accumula, che protegge la famiglia e le convenzioni, che ribadisce solo le certezze.

    e si aspetta la primavera.

    Poi c’è la politica, gli ideali e la progettualità e queste sono cose più umane.

    Forza Paolo che la strada è lunga.

    Paolo Cagna
    Coordinatore del Circolo del PD di Mongrando.

    utente anonimo
  6. …ma e se fosse che prima, votando a sinistra, i lavoratori cercavano soltanto di ottenere vantaggi per loro, che lavoravano…ai danni del padrone…

    …e oggi, votando lega, cercano soltanto di ottenere vantaggi per loro, che non lavorano   (pensionati o precari o disoccupati o famiglie il cui figlio bamboccione aspetta non si sa cosa rintanato nel nido)

    …allora non é cambiato così tanto !!!

    Cercare di sbattersi per inventarsi nuovi lavori e nuove prospettive dovrebbe partire dai singoli, non dalla politica. Biellese terra di emigranti…no ?

    Ma se i singoli dormono inebetiti da tanto benessere accumulato e non riescono a pensare come colui che ha fame, pare inevitabile che il territorio  muoia. E allora i rappresentanti dei cittadini, come i leghisti o quel grumo di incapaci che ora governano comune di biella e provincia, che potranno mai fare, se non accelerare il declino !!

    utente anonimo
  7. La scoperta dell’acqua calda.

    fly

    utente anonimo
  8. Beh, ma il quesito di partenza era : come mai c’é "gente che, per età e collocazione geografica, molto probabilmente era comunista, e oggi è leghista. (…) mi sono detto, qui sì che è successo qualcosa di oscuro e spaventoso (…) Parliamone."?

    La mia interpretazione nel post precedente é che non é successo nulla di oscuro né di spaventoso, ma gli elettori prima  tutelavano i propri interessi nella sinistra, ora nella lega… quando la sx si porrà come interlocutore in grado di difendere, con iniziative concrete e non parole, gli interessi della gggente, che vuole solo lavorare, a tutti i costi e se occorre anche "ammazzando" il vicino immigrato o meridionale, se ne riparlerà.

    Quindi non capisco  il commento di censura  "acqua calda"….non mi pare un’interpretazione così consueta né espressa nei post precedenti. E  non capisco nemmeno perché quando uno dice la sua in un blog debba venire  mazzuolato sistematicamente da un altro che scrive per il solo piacere di mazzuolare, senza argomentare in alcun modo !

    Ribatti, controargomenta, dì che non é vero, dì che la sx ha perso appeal, dì che la lega parla allo stomaco mentre la sx parla al cuore, dì che i lavoratori sono cambiati e i giovani sono tutti di destra, dì che i mass-media in mano ai padroni borghesi hanno alienato i lavoratori e la loro  coscienza di classe, dì qualcosa, magari dì qualcosa di sinistra, ma non fare il commentino da bar così poi non ci pensiamo più e possiamo andare  tutti insieme a bere coca-cola, che spesso si coniuga con il rosso comunista!

    A me sembra un gioco al massacro che non porta da nessuna parte, potrà servire a sfogare la rabbia che avete dentro ma la rabbia continuerà a rodervi.

    Passo e chiudo, con i migliori auguri !

    utente anonimo