15 DICEMBRE 2011

La figura di cache

Fate conto che sia una puntata di Quark, e seguitemi alla scoperta degli affascinanti segreti del web.
La storia inizia ieri, con la mia pubblicazione di un post dedicato a Stefano Esposito, parlamentare torinese a cui facevo notare che, se ritiene di votar contro la manovra Monti e contro quanto deciso ufficialmente dal Pd, per coerenza dovrebbe anche piantarla di chiedere, come ossessivamente è solito fare, l’espulsione dal Pd stesso di chi non è a favore della Tav. Esercizio nel quale, lui che è pro Tav senza se e senza ma, in questi anni Esposito si è particolarmente distinto.

Stamattina, mentre cercavo altre informazioni sul personaggio, ho trovato sul suo account twitter un aggiornamento dello scorso 8 dicembre, che riporta il link a un post sul suo sito. Eccolo:

Cliccando su quel link, però, ho scoperto che il post non esiste più, è stato cancellato. Lo potete verificare anche di persona, ma comunque ecco lo screenshot:

Curioso di capire cosa mai potesse esserci scritto di tanto compromettente da dover esser rimosso, mi rivolgo quindi alla cache di Google, strumento demoniaco di cui forse Esposito non conosce l’esistenza, ma che sfortunatamente per lui registra e conserva le pagine web indicizzate anche dopo la loro cancellazione. Una breve ricerca, ed ecco il post scomparso:

Ecco dunque cosa scriveva (basta cliccare per una versione più grande e leggibile) l’onorevole Esposito giovedì 8 dicembre. Ed ecco invece cosa dichiarava in un lancio di agenzia, qui ripreso da Repubblica, lunedì 12, non prima di aver cancellato come un ladro le tracce di quanto sostenuto appena quattro giorni prima. Che effettivamente, a quel punto, sarebbe stato difficile da spiegare.

E adesso puoi baciarmi il culo, Esposito.

  1. A volte, molto raramente, con difficoltà, ti voglio bene ;-)

  2. Pingback: Come sanno i lettori e le lettrici di alasinistra già la settimana scorsa mi ero occupato, non senza ragione, degli insopportabili predicozzi a mezzo stampa del deputato proTav Stefano Esposito (…)

  3. Scusate, mi segnalano che alla fine la montagna ha partorito il topolino. Esposito (e con lui il compare Boccuzzi) sul voto alla manovra ha deciso di astenersi:

    http://www.notapolitica.it/liveblogging.aspx?id=3932

    E tutti quei momenti andranno persi per sempre, come lacrime nella pioggia (tranne che nella cache di Google).

  4. Potrei fare una citazione più dotta come quella de “L’innaffiatore innaffiato” dei fratelli Lumiere.
    Ma a Esposito dedico volentieri questo breve spezzone
    http://www.youtube.com/watch?v=q3AfYU76G6A

    _

  5. In realtà quello è un comunicato di giorgio merlo. Lo trovate sul suo sito

    Raffaele
  6. In realtà direi che è un comunicato di entrambi…

  7. Apperò…
    In ogni caso, gli invidio quella fighissima spada laser. Sul serio. Poi basta.

    Marco Barbierato
  8. Paolo ti chiedo di esprimerti solo quando hai la certezza, ripeto, il comunicato originale è a firma giorgio merlo e lo trovi sul suo sito.

    Raffaele
  9. Raffaele, io invece tanto per cominciare ti chiedo di indicarmi a quale screenshot ti riferisci, tra quelli pubblicati qui.

  10. Il tweet rimosso! Il post è semplicemente stato pubblicato sul sito sbagliato. Tutto li. Se poi mi dai il tempo di arrivare davanti un pc ti giro anche il comunicato originale a firma solo di merlo

    Raffaele
  11. Tranquillo, il comunicato l’ho trovato da solo, su un sito di news. Però, che strano: sul sito di Merlo, tra i mille che vengono riportati puntualmente giorno per giorno quello non c’è, anzi c’è proprio un curioso buco corrispondente all’8 dicembre. Ma magari sono io che non lo trovo.

    E’ un comunicato molto sfortunato, non trovi?

  12. Allora mettiamola così: chi gestisce la comunicazione di Merlo è la stessa persona che gestisce quella di Esposito tanto che il post sul sito di Esposito lo ha messo quello che gestisce anche il sito di Merlo. La stessa persona che posta i post dei due sui loro rispettivi profili Fb.
    Solo che poi Esposito gli ha ordinato di rimuoverlo e Merlo no.
    Poi mi hanno detto che hanno visto un grosso maiale rosa volare sopra piazza Vittorio. Ma era un dirigibile e indovinate chi lo guidava?!

  13. Attenzione attenzione, che qui ci sono più colpi di scena che in “Invito a cena con delitto”. Il vicedirettore di Europa, Mario Lavia, ha appena pubblicato il seguente tweet:

    “Anche Boccuzzi e Esposito voteranno sì al decreto”.

    Che smentisce la notizia sull’astensione risalente ad appena un paio di ore fa.

    Ricapitolando, no allo sciopero, sì allo sciopero, no alla manovra, forse alla manovra, sì alla manovra. Bravo Esposito , non c’è che dire.

  14. Che sia la volta buona che leggiamo anche No alla Tav?

  15. Paolo, scrivimi una mail con il tuo numero di tel così ti chiamo e ti spiego bianco.raffaele@gmail.com

    Raffaele
  16. Ci appartiamo un attimo. Lo so, non si dovrebbe. Poi torniamo, promesso.

  17. Eccomi di ritorno. Non posso fare a meno di segnalare che, nel frattempo, sul sito di Giorgio Merlo è comparso il famoso comunicato, datato 8 dicembre:

    http://www.giorgiomerlo.net/?p=1576

    Dov’era? Possibile che io non riuscissi a trovarlo, prima? Possibile, per carità. Però invito a notare il numero univoco e progressivo che il sito di Merlo ha automaticamente assegnato al post in questione: 1576.

    E ora vi prego di notare quest’altro link, che risale a ieri, 14 dicembre:

    http://www.giorgiomerlo.net/?p=1575

    Noterete, immagino, che in questo caso il numero progressivo è 1575.

    Ebbene sì, hanno pubblicato il post mancante e l’hanno retrodatato. Io davvero non ho parole.

  18. Pingback: Debunking Esposito | Popolino | Il blog di Paolo Cosseddu

  19. Un vero successo, il web ha risposto compatto al tuo appello. Dai ritenta la prossima volta andrà meglio. Mi raccomando non mollare.

  20. Esposito, guarda che secondo me non hai mica le idee tanto chiare, su come funziona “il web”.

  21. Secondo me Esposito farebbe prima a baciarti il culo e finirla lì,

    se dovesse decidersi poi sono problemi tuoi….

    A.
  22. Molto più di quanto la tua supponenza possa immaginare. Non basta vivere a nel mondo dei fumetti per saperlo sul serio.

  23. Io so solo che da tre giorni sono tempestato da felicitazioni di mezzo Pd piemontese.

  24. un minuto di silenzio stile Littizzetto…

  25. beato te :-) io mi sto prendendo invece tanti cazziatoni, domani c’è uan specie di assemblea provinciale, ci vado con la scorta :-D

  26. Basta con questi dinosauri! Su esposito Paolo Cosseddu si potrebbe perfino creare un gruppo contro e raccogliere firme reali da spedire il segretario.ma puo’ far molto di piu’ monti e una buona legge elettorale. Che bel pd sarebbe senza i merlo e gli esposito

  27. bè ma il mio più che un invito alla calma era un riproporre “un minuto di silenzio per ricordarci che uno così lo paghiamo pure”

  28. Pucci stai serena nessuno si preoccupa di te, giusto cosseddu può darti retta. Elisee comincia a raccogliere però non fare solo chiacchiere.

    stefano esposito
  29. Immagino ti avranno mandato in tilt sito, credo tu sia anche un po mitomane ma questo me lo hanno spiegato bene i compagni biellesi, di loro mi posso fidare.

  30. Quello che non mi spiego, se l’onorevole bimbominkia ha ragione, con tutte le altissime responsabilità che ha, votare contro/astenersi/a favore della manovra, insultare la gente su Facebook, e scavare tunnel nelle Alpi per farci passare dei treni e così via, perché perde tutto questo tempo con me.

  31. Onorevole si contenga. Informarsi sulle persone per attaccarle sul piano personale è una pratica vergognosa.

  32. Sapesse come mi hanno detto invece a me i compagni di Torino, da quelli che sedevano vicino a lei al Liceo, a quelli che stavano nelle partecipate dei rifiuti fino a quelli che l’hanno sopportata in Provincia (a parte il Liceo tutti posti dove è sempre stato nominato), tutti hanno convenuto che l’aggettivo più appropriato l’ha coniato giornalettismo: lei – come ci dimostra plasticamente questa discussione – è proprio un bimbominkia!

  33. lombrosianamente te lo posso spiegare con estrema facilità io

  34. Perchè è un piacere in mezzo a tante cose complicate, tu e tuoi amici siete simpatici per me siete un campione utile, se voi mi dite che sbaglio vuol dire che sono sulla strada giusta. Baccanelli io non mi informo mi chiamano per raccontarmi, mica sono cosseddu che cerca di fabbricare prove finte per avvalorare le sue tesi, ovviamente come ho già scritto voglio che continui altrimenti finisce il divertimento che quando si incontra non bisogna perderlo. Ghioldi attento a non bruciarti con l’accendino il mondo potrebbe soffrirne.

  35. Dimenticavo, ho letto che Clara Canova ti ha mandato con delicatezza a quel paese, vedo che hai successo, poi quel commento sul tuo essere un bamboccione viziato lo trovo istruttivo.

  36. Qualsiasi sia la mia colpa, quanto meno è a spese mie. La tua, purtroppo, è a carico dei contribuenti.

  37. Paolino parli come un grillino di 4 serie, capisco che gli argomenti di merito non siano il tuo forte ma non umiliarti in questo modo, puoi fare di più e meglio, dai uno sforzino oggi è sabato puoi anche andare a dormire un po più tardi.

  38. Mi dai del grillino perchè vuoi farmi pestare dai tuoi amichetti della Digos?

  39. Paolino calmati che altrimenti cominci a straparlare e ne esce danneggiata la tua immagine di eroe senza macchia, su una bella camomilla e a nanna, sei come mio figlio dopo una certa ora non connetti più e comici a fare i capricci. Ovviamente vado fiero del mio lavoro a sostegno dei lavoratori del comparto sicurezza, polizia, carabinieri e guardia di finanza, ma questo è inutile che te lo spieghi non avendo mai visto un cacciavite in vita tua per te i lavoratori sono una categoria dello spirito. Mi raccomando subito a letto e copriti bene, che domani ti voglio in forma e pimpante.

  40. caro sciliesposito dato che ti preoccupa il mio accendino sappi che puoi usare la tua spada laser per un uso più degno e di autoconoscenza

  41. il mondo non ne soffrirebbe ma un paio di risate ulteriori riusciresti a strapparle

  42. Se mi capita potrei regalartela magari riesci a scambiarla per u sigaro, chi lo sa la tua materia grigia ne potrebbe trarne giovamento, difficile lo so, ma tentare non dovrebbe nuocerti troppo visto il livello da cui parti.

  43. Paolo ma secondo te l’Onorevole lo sa che tutta questa discussione compare automaticamente in rete?

  44. Purtroppo per Esposito, quando è nato per tirarlo fuori l’hanno preso per il culo. E da allora la cosa è diventata un’abitudine.

  45. caro sciliesposito il livello è proporzionato ed adeguato all’interlocutore, e questo è il problema, il tuo problema per inciso, ma non voglio continuare usando un filtro lombrosiano per risponderti sarebbe, innanzi tutto, troppo semplice, inoltre essendo un tipo perbenino che non porta rancore vorrei contribuire con quest’ultima mia ad indirizzare e rafforzare oltre ogni ragionevole dubbio le decisioni prossime che andranno a sostenere le tue tesi politiche

  46. dato che mi pari un amante dei gadget non potrai farti mancare questa: http://www.freewebs.com/themagic8ball/ unisci l’utile al dilettevole e fanne buon uso, non ringraziarmi mi basterà la consapevolezza di aver fatto del bene. buona notte e fai tanta nannona santa

  47. primarie per i parlamentari as soon

  48. Ghioldi invece devo ringraziarti per aver dimostrato quello che avevo scritto nel mio ultimo post, le condizioni strutturali della tua materia grigia sono disperate, la garanzia è purtroppo scaduta e quindi dobbiamo tenerti così come sei, sopravviveremo. Cosseddu ti avevo detto che la stanchezza ti avrebbe fatto brutti scherzi, ma tu non mi hai dato retta, va be la rete è grande e comprenderà da sola il livello delle argomentazioni, con buona pace di quel fenomeno di pietrobon. Cella non sai come sono d’accordo con te, è una battaglia che conduco da ben prima delle elezioni politiche del 2008 quindi ti do il benvenuto nel gruppo dei sostenitori.

  49. Onorevole Esposito, non la conoscevo prima di questa sera, e sono allibita. Il linguaggio e gli argomenti che usa non sono degni della carica che lei ricopre per nomina. Aggiungo pure che il suo stile fa tanto PDL.

  50. caro, nel senso di poco economico ovviamente, sciliesposito mi piace il tuo stile da “specchio riflesso doppio tramando” peccato tu sia un po’ scarsino ad argomentazioni, mi fa quanto meno piacere tu ti sia messo di buzzo buono ed abbia dato una pulita alla sintassi semprechè tu non abbia incaricato il ghost writer di turno e non ti tocchi domattina chiedere di eliminare/correggere/aggiungere/rinnegare post

  51. ps non agitarti che ti finiscono tutti i capelli negli occhi

  52. Cella non avevo dubbi che avresti scritto le solite banalità di chi si sofferma solo su un lato della medaglia, per fortuna il mondo è popolato di gente molto più seria di voi quindi non mi offendo anzi come ho già avuto modo di scrivere i suoi richiami da maestrina mi convincono che sto facendo bene. Grazie comunque per la sua opinione e magari colmi il limite, faccia un giro sul mio sito http://www.stefanoesposito.net così magari potrà conoscermi meglio, in 3 anni lo hanno visitato 189000 utenti di cui 62000 ip singoli.

  53. ricorda da vicino il “Molti nemici, molto onore.” che fai sciliesposito in mancanza di meglio sterzi a destra?

  54. Esposito, io te lo dico, lascia perdere le cifre. Lascia perdere i visitatori al tuo sito, dico sul serio. Non costringermi a farti fare la più grande figura da cioccolataio della tua vita. Una ancor peggiore, se possibile, di quella che hai fatto sin qui.

  55. Ghioldi per fortuna la destra la copri tu quindi io ho spazio per starmene a sinistra senza dover sgomitare.

  56. ah io copro la destra… guarda il sciliesposito che tira fuori l’inossidabile cliché berlusconiano del “se mi dai addosso sei comunista/fascista”, alta scuola sciliesposito, alta scuola appena finisco di ridere ti penserò con enorme commiserazione

  57. “copri la destra” non è male, equivale a “copri la fascia”, “copri con la coperta” od è una peripezia linguistica tipo quelle che hanno già menzionato nell’articolo che ti riguarda?

  58. Paolo, così però non vale, è davvero troppo facile. Con questa degli accessi ha battuto tutti i record…se rispondi, ti prego sii delicato..

  59. Son qui bello paciarotto, diciamo.

  60. si una cosa tipo “youporn ha registrato molti più accessi e con argomenti di maggior caratura”

  61. Ma no Alberto, non c’è bisogno di tirare in ballo YouPorn. Mi basta guardare molto, molto più vicino, ecco.

  62. in ogni caso pagherei dei soldi per una’intervista doppia, chessò, sciliesposito/bonanno…

  63. Siete un bel trio, magari messi tutti assieme ne fate uno buono, cero che cosseddu è duro da compensare. Va be vaso a parlare con il popolo mentre voi ve la raccontate tra di voi. Ma siete svegli o vi state ancora rotolando tra le lenzuola?

  64. Perché non andate dietro il convento delle carmelitane scalze all’alba e la fate finita?

  65. Pingback: Stefano Esposito visto da Giornalettismo - Quotidiano Piemontese

  66. mentre vai a parlare col popolo (pausa risate, aspetta un momento)

  67. dicevo per il momento siamo un duo (mimì e cocò) tu come terzo ci staresti a pennello, detto questo dato che non ho un gran tempo da dedicarti caro sciliesposito fai una cosa: appena ti capiterà di incrociare Sgarbi arrivagli alle spalle e ficcagli una bella schicchera sulle orecchie, scansa l’eventuale sganassone ed ascolta, il fiume di improperi che ti rivolgerà te lo dedico di cuore

  68. nella speranza che oltre ai compagni di Biella ti riferiscano anche quelli dai campi e dalle officine, data l’importanza che riservi al cacciavite mi pare appropriato non vorrai dimenticare l’eredità culturale di “contessa!” no vero?

  69. ti saluto caramente e ti ricordo di toglierti il “pon pon” rosso dal naso che in comizio stona

  70. Paolo un po’ mi spiace che l’onorevole abbia abbandonato la disfida sugli accessi…sarebbe stata la Caporetto definitiva.

  71. Pietrobon son tornato non devo fare nessuna sfide i numeri son numeri, io li dichiaro e sono verificabili altri chiacchierano e scrivono sperando di esser letti, nel frattempo hanno qualche amico come te che gli fa da spalla, un po come quelli che trovi alla stazione di porta nuova che fottono la gente con il gioco delle 3 campanelle, ecco voi siete come quelli li soltanto in versione 2.0. Chi è il capo Ghiodi o cosseddu, le campanelle sicuramente le porti tu. Adesso me ne vado a guardare cars 2 con mio figlio, almeno vedo un cartone animato vero.

  72. Ecco di ritorno il nostro sciliesposito che dopo aver parlato col popolo ha ritrovato motivazione, anche se, ci duole notare, ha perso punti in grammatica e sintassi interessante la descrizione del suo background: gente che fotte in stazione, un esempio come un altro; un consiglio, dopo cars 2 metti un film qualsiasi di Bud Spencer, durante le risse c’è sempre un figurante che ne prende più degli altri e finisce per aggirarsi con l’aria ebete e sorridente tra gli altri attori: mi ricordi quel personaggio, da molto vicino, ps “i numeri son numeri ed i fatti mi cosano”, cultura da drive in insomma

  73. 17 dicembre 2011 – 20:06

    Pucci stai serena nessuno si preoccupa di te, giusto cosseddu può darti retta. Elisee comincia a raccogliere però non fare solo chiacchiere.

    stefano esposito

    Dato che l’onorevole Esposito ha bloccato il mio profilo FB, come già spiegato nell’ultimo post dedicato all’argomento, diffido pubblicamente il suddetto soggetto a citarmi in luoghi e posti dove mi è impedito rispondere direttamente, se ha qualcosa da comunicarmi lo faccia in modo diretto e non di straforo, ha avuto la mattinata intera per dirmi di persona quello che vilmente scrive in giro senza darmi possibilità di rispondere. Se poi il popolo a cui l’onorevole si riferiva era quello della riunione di ex dc di questa mattina beh…. davvero un atto di grande coraggio da parte sua, io sono arrivata in ritardo e forse mi sono persa in suo intervento, ma poi l’ha fatto? peccato, però l’onorevole aveva l’occasione di spiegarmi nei dettagli la sua posizione e il percorso tormentato che l’hanno portato a votare la fiducia ed invece cos’ha fatto? ovviamente nulla, sicuramente non mi ha riconosciuta, cavolo non c’erano i sui amici ad indicargli chi era questa che gli sta talmente sulle scatole da citarla per cognome e che con attenzione che rasenta l’ossessione legge e commenta continuamente negandole la possibilità di rispondere, ovviamente la sua risposta sarà: ‎”….della tua opinione me ne frego….della tua opinione non sento il bisogno.” (cit.) .

    Filo Pucci
  74. Che forte questo Onorevole…lui di (s)palle se ne intende alla perfezione. Solo che le sue le

  75. Paga, come ci dimostra plasticamente questo post e i suoi relativi commenti. E cars (1-2-3-500) è la sintesi perfetta della sua vita: essere convinto che le macchine parlino o meglio che almeno quelle lo ascoltino…

  76. Dai ritenta la prossima volta… Manca una virgola
    mandato in tilt IL sito
    Perchè è un piacere (…) Sarebbe “perché”, ma qua si pretende troppo

    Da qui in poi non segnalo la mancanza di virgole e di punteggiatura in genere: non c’è quasi mai.

    Paolino parli come un grillino di 4 serie (…) sarebbe QUARTA serie, vero?
    magari riesci a scambiarla per u sigaro
    la tua materia grigia ne potrebbe trarne giovamento,
    va be la rete è grande
    cero che cosseddu (maiuscolo, ma anche qui…) è duro da compensare. Va be vaso a parlare con il popolo mentre voi ve la raccontate tra di voi.

    Beh, conosce abbastanza bene la nostra lingua. È da tanto che è in Italia?

    Fav1
  77. Esposito, ora mi hai rotto i coglioni. Sei venuto qui a bullarti perché Popolino a tuo parere non lo legge nessuno (ma a quanto pare tu sì, ed è una bella contraddizione), sventolando il pistolino su chi ha più lettori in rete, in una gara che ti avevo consigliato di lasciar perdere per evitare ulteriori figuracce. Visto che insisti, ti accontento: a fronte delle 189mila visite di cui 62mila uniche che dichiari per stefanoesposito.it in tre anni, Popolino, dalla sua apertura dal marzo 2009 a questo preciso momento registra – ampiamente documentabili – 968.030 visite di cui 637.163 uniche. Ri-baciami il culo, Esposito.

  78. …e sentiti libero di usare un rossetto alla menta, così giusto per…

  79. Grande cosseddu sei quasi al milione quando ci arrivi, direi tra qualche ora, la rete si fermerà per rendere omaggio al nuovo genio del giornalismo on line, certo con il passare dei post il linguaggio sta perdendo qualità, la cosa non mi turba, anzi. A proposito sicuro di avere quasi 40 anni? Adesso devo andare al circolo del Pd di rivoli, scusa se per qualche ora non potrò dedicarmi a te e ai tuoi simpatici amici, torno presto usa questo tempo per inventare qualche altra storia che te lo faccia venir duro.

  80. Esposito, lei è sinceramente imbarazzante. Firmato una del popolo che spera vivamente di non doverla mai ascoltare dal vivo. Nota Bene L’uso del “lei” rigorosamente minuscolo non è un segno di rispetto nei suoi riguardi, bensì nei riguardi di un popolo che non rappresenta nel modo più assoluto.

  81. ed ecco che il nostro fido onorevole Galeazzo Mus… no aspettate Sciliesposito, vinto ma non domo nello spirito dal perfido potere dei numeri che in quest’occasione non lo “cosano” se ne va bel bello a galvanizzare compagni e sopratutto popolo in quel di Rivoli; non saprei dire se l’internetto si fermerà a fiato sospeso per festeggiar il milionesimo visitatore di popolino ma ho come il sospetto che continuerà a sghignazzare di gusto sulle sgangherate risposte che il nostro continua a disseminare in rete; risulta davvero notevole il richiamo al lessico ed alle argomentazioni in questo contesto

  82. A parte che la questione dei numeri l’ha tirata fuori proprio l’onorevole, quindi vederlo svicolare è quantomeno triste, mi intrometto per ripetere che vedere un parlamentare discutere in rete come un ragazzino (più o meno velati insulti, sminuire l’avversario su questioni che non c’entrano nulla, spostare il paletto della discussione appena colti in fallo, tirare fuori la carta del “get a life” quando messi all’angolo con frasi del tipo “io ho cose ben più importanti da fare che stare qui con voi”…) non è un gran bello spettacolo. Dico quello che direi ad un utente qualsasi di un forum nella sua situazione: abbozzi e si ritiri, eviti di aggiungere altre figuracce, a volte va bene, altre meno.

  83. mai ritirata fu più disOnorevole…

  84. anche perché “qua la stanno facendo nera come l’ala di un corvo a mezzanotte in galleria” ps da notare la delicatezza nell’usare il termine ala anziché parti meno nobili e meno esposte alla vista

  85. Ghioldi non mi posso mica dedicare sempre a voi, capisco la vostra eccitazione vi date ragione in 4 e allora pensate di essere grandi, siete un micro pezzo di niente un po di radicalismo a buon mercato. L’importante è che vi sentiate bene, io più vi leggo e più mi diverto. Buscaglia devi accettarmi come sono mica tutti sono come te e non mi ritiro perchè ogni vostro commento da paparino mi stimola, avanti c’è posto, almeno diamo un po di vita a questo profilo.

  86. La stessa eccitazione che si può provare nel ricevere la lettera di una vecchia zia un po’ rincoglionita che viva nel passato, qua non è il caso di darsi ragione in quattro ma constatare, come in poche altre occasioni, che i luoghi comuni più retrivi riescano a centrare il punto senza sbavature, nel caso come esista una classifica, perchè no, una casta di persone totalmente slegate dalla realtà che si arroga la capacità di parlare nel nome di una collettività, capacità che evidentemente non ha e dunque poco diritto di rappresentanza, spiace trovarsi di fronte ai paradossi di un sistema, quello democratico, che come duemila anni fa porta i cavalli in senato, mi riferisco a Caligola casomai ti sfuggisse la citazione, un personaggio il tuo tra il triste ed il patetico e che oltretutto si propone come il nuovo che avanza, il nulla che striscia piuttosto… Vai agita la tua spada e guardati un altro cartone animato, magari una risata non farà in tempo a seppellirti, ma la speranza è poi l’ultima a morire ps l’unica alta velocità che servirebbe, nel caso è quella del pensiero ma per quella temo tu sarai sempre troppo in ritardo

  87. A proposito, quando le immotivate nubi di una futile auto celebrazione da terapia de noantri ti si saranno dissolte noterai come ad ogni post ti becchi una palata di strame, se fossi un pelo più sveglio taglieresti la corda alla svelta

  88. Mah…io l’accetto così com’è, si figuri, è lei che continua imperterrito a non fare una gran figura su questa discussione (e usiamo un largo eufemismo). Io le dicevo di ritirarsi perchè credo che uno nella sua posizione (per il ruolo che occupa, prima di tutto) dovrebbe rendersi conto di quando sta facendo una brutta figura. Dovrebbe rendersi conto che l’atteggiamento “Poveretti, quanto siete fortunati che io cali su di voi dall’empireo e vi illumini” è un atteggiamento patetico, specialmente dato l’inizio di tutta la vicenda (in cui è stato trovato con le braghe un po’ calate). Inoltre non è che finora abbia inanellato chissà che capacità di discussione, attacchini personali da due soldi e andamento da yoyo (“Ho di meglio da fare che stare qui” e poi ritorna, sparata di superiorità e poi ritorno…). Insomma, faccia come le pare, però guardi un po’ la mia ingenuità, pensavo proprio che la mia prima discussione con un parlamentare sarebbe stata diversa che una discussione da bar sport. Buona serata onorevole, torni a lavorare per noi cittadini italiani, compito che sicuramente le porterà più soddisfazioni che commentare qua.

  89. questo io l’ho adottato come mio personale manifesto politico, non so se condividete tutto ma io la penso proprio così: “attraversiamo un periodo in cui: (a) l’ignoranza è chic (b) lo sbagliato è sdoganato (c) la mediocrità non conosce vergogna né sanzioni, anzi è sovente premiata(d) le élites vengono viste come consorterie di potere chiuse al ricambio (e) l’idea che ci siano persone di qualità superiore alle altre suscita repulsione. L’autore protesta: non vogliamo «uno come noi» a governarci! Vogliamo uno migliore, possibilmente. Più competente, per esempio. Per quel che conta, sono d’accordo. L’idea che l’uomo della strada costruisca un ponte mi terrorrizza: preferisco se ne occupi un ingegnere. Per lo stesso motivo vorrei eleggere il mio rappresentante in Parlamento, e non avallare la scelta di uno scudiero da parte del Signore. Ma se lo scrivo i neo-populisti dicono: smettila, snob. «Se qualcuno prova a ricostruire un discorso o una politica basata su progetti pedagogici e non demagogici – scrive Luca S. – gli vengono scaricate addosso le devastanti accuse di elitarismo, presunzione intellettuale e superiorità morale». È stato il trucchetto di Sarah Palin: ma nella Big Country l’hanno scoperto subito. Nel Grande Paese sognato dall’autore siamo più lenti. I populisti, invece, vanno forte. Scrive Luca Sofri: in una società come la nostra, bisognosa di buone guide e buoni esempi, «si investe deliberatamente sulla disinformazione dei cittadini, poi s’idolatra la volontà popolare». Certo: la mediocrità è una tentazione. Alimentarla produce ascolti, copie, applausi, voti. Il motto nazionale è diventato: «Diamo al pubblico ciò che vuole! Viva il paese reale!». Ma se il Paese reale s’entusiasma per Lele Mora e guarda scemenze in TV, perché non gli diciamo di smettere?” – Beppe Severgnini

  90. Che è poi ciò su cui ha costruito la sua fortuna il cavaliere nero, io di questo ricambio che ricambio non è ne farei volentieri a meno, pagliacciate ne ho viste per vent’anni non è che i prodromi delle prossime mi entusiasmino, bè certo il personaggio in questione per quanto rivendichi di dedicarsi al popolo non potrà durare tanto, persino la dabbenaggine può avere un limite