Ora salta fuori che Jackie se la faceva con Bobby, dopo la morte del di lei marito nonché di lui fratello. Più passa il tempo, più le tresche scoperecce descritte da James Ellroy in American Tabloid, solo apparentemente fantasiose, appaiono invece quasi riduttive.
Insomma, c’è qualcuno in quella benedetta famiglia che non ciulasse con tutti gli altri? Ecco perché la presidenza Kennedyera stata sorannominata Camelot: i cavalieri dalla scintillante armatura c’entravano poco, invece c’entrava moltissimo tutto un rincorrersi di Artù, Ginevre e Lancillotti, in un regale trenino dell’amore.
I ricchi: loro sì che si sanno divertire.
(A margine: perché l’intreccio tra sesso e potere dei Kennedy è così letterariamente intrigante, quasi mitologico, mentre gli amorazzi e i festini del nostro Cav. invece no? Via al dibattito)
Sarà, ma l’idea di Jack Kennedy e Marylin mi sa di hollywoodiano, mentre pensare al pinguino con le ballerine di terza fila me ne fa uno opposto.
E’ proprio un fatto estetico, a parte tutto.
M.R.
Bisognerebbe scrivere un italian Tabloid, ad averci un Ellroy nostrano. Forse De Cataldo è interessato, si può provare a chiederglielo.
Francesco