18 MAGGIO 2010

Supermellorellalisticoespiralidoso

r_g0000146619_19_01Narra la leggenda che Giuseppe Pella, tra i non molti totem della politica locale, dopo aver ricevuto l'offerta di De Gasperi di entrare nel suo Governo, fece attendere lo statista il tempo di dimettersi da tutte le cariche e di svincolarsi da tutti gli interessi professionali che aveva in città, poi si ripresentò a Roma dicendo "Adesso sono pronto".
L'aneddoto è stato raccontato da Vittorio Barazzotto nel corso di un consiglio comunale di qualche mese fa, in riferimento ai molti interessi professionali di cui Gabriele Mello Rella è curatore, interessi che lo pongono al centro della vita economica e finanziaria della città ancor più da quando, come assessore, vi ha associato, quasi fosse un Tremonti in minore, tutte le più importanti deleghe cittadine: finanze e bilancio, patrimonio, società partecipate, programmazione strategica e controllo di gestione, urbanistica ed edilizia privata.
Mi ero ripromesso di verificare le dimensioni di questo apparente conflitto d'interessi, e siccome un paio di settimane fa ero su Registroimprese.it per richiedere una serie di visure camerali, me ne sono ricordato e ho richiesto anche la sua.
Quel che segue – verificabile da chiunque – è l'elenco delle società con cui l'assessore intrattiene qualche tipo di rapporto, o di cui è socio o proprietario, comprese le cariche dismesse e alcune società in cui la sua carica è cessata o che sono in liquidazione. E' un po' come leggere le Pagine Gialle, nel senso che si tratta in fondo di un elenco che a molti dirà poco o nulla, e nel senso che, come le Pagine Gialle, è molto lungo.

Confartigianato Fidi Biella Srl, Comero Spa, Solidarietà 2000 Soc. Coop., Finsavio Spa, Mondialtex Spa, Boss Filatura Pettinata Spa, Tintoria Industriale Chiorino Srl, Filatura di Pollone Srl, Gemini Finanziaria Spa (sindaco supplente);
Gremmo Texport Srl (liquidatore giudiziario);
Finissaggio e Tintoria Ferraris Spa, Assoservizi Biella Srl, Lanificio di Pray Spa, Marchi & Fildi Spa, Gruppo Tessile Industriale Spa, Filidea Srl, Ettore Barbersi & C. Spa, So.La.Bi. Srl, Dilga Srl, Immobiliare Orma, Afitex International Spa, Compagnia della Ristorazione Spa (sindaco effettivo);
Immobiliare Sant'Agata Spa, Paradiso Spa, Aprochim Spa, Consorzio Euroqualità Soc. Coop., Cogei Spa, Servizio Idrico Integrato del Biellese e Vercellese Spa, Sviluppo Elementi d'Impresa Srl, Biverborker Spa, Aprochim Spa, Nuova Masco Spa, Galvanet Srl (presidente del collegio sindacale);
Percorsi Spa, Servizi Industria Srl (presidente del collegio sindacale e sindaco effettivo);
Tessitura Desit Spa (curatore fallimentare);
Macdermid Italiana Srl (presidente Cda);
E.D.A. Srl (presidente e Ad);
Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli Spa, (presidente del collegio sindacale e sindaco effettivo);
Publibiella Srl, Immobiliare Macrisa Srl, Consorzio Direttiva Macchine Dir.Ma., Gruppo di Azione Locale Valle Elvo, Consorzio Biella Yarns, Discrict-Lab Srl, Biella Promotion Srl, Biella Immagine Soc. Consortile (liquidatore);
C.P. Srl, Across Srl, Tessiana Tessili Andorno Associati (amministratore unico);
Jmj Italia Srl, (procuratore);
Cascina San Cassiano Spa (consigliere e vicepresidente del Cda);
Palladio Srl (consigliere);
Compagnia Piemontese di Revisione Contabile Sas, Vendir Sas (socio accomandante);
Fashion Yarn Exibitions Gruppo Europeo di Interesse Economico (amministratore);
Partecipazioni in altre società: Eda Srl, Immobiliare Primina Srl, Immobiliare Oreste Srl, Immobiliare Gino Srl, Across Srl, Edizioni Vega Srl, Open Dot Com Spa (tipo di diritto: proprietà);
Cariche cessate: Gestione Industrie Meccaniche Srl, Filatura Erredi Spa, Botto Giuseppe e Figli Spa, Boglietti Spa, Alpites Srl, Lawer Spa, Manifattura Texbiella Sas, Lane Botto Srl, Botto Poala Spa, Giardino Srl, Mobiliare Ceppo Srl, Banco Metalli Biella Spa, Immobiliare Gabbiano Sas, Dye Srl, Atap Spa, Palazzo Petiva Srl, Pacard Srl, Biella Scarpe Spa, Finbiella Srl, Biella Intraprendere Spa, Alpi Biellesi Spa, Tessilgrosso Spa, Successori Reida Spa, Enerbiella Soc. Cons. per azioni, Chargeurs Wool Srl, Sarnub Srl, Azienda speciale servizi socio-assistenziale e pesnionato per anziani Casa del Sorriso, Vesta Spa, Immobiliare Lessie Ss, Irevo Sas, Consorzio Ecotint, Cordar Spa, Atc Biella, Pallacanestro Biella Spa, Prestigio Immobiliare Spa, Nord Ovest Immobiliare Spa, Edizioni Vega Srl, Industrie Tipografiche Sarnub Spa, Cascina San Cassiano Srl, Bottega Verde Srl, Coop. Edilizia Giustizia e Libertà, Montepo Spa, Provana Spa, Seiway Srl, Sambonet Spa, Industria Cimica Arborio Sas, Gessi Holding Spa, Newform Spa, Gessi Spa.

Finito? Bene, ecco un paio di riflessioni. Per prima cosa, direi che decisamente la vicenda dell'assessore e quella di Pella non sono accostabili. L'attività professionale di Mello Rella è fiorente (evidentemente dev'essere molto bravo in quel che fa), e comprende la qualsiasi: dall'immobiliare al finanziario, dal tessile all'editoria, vi sono in questa lista più società di quante probabilmente al momento facciano parte dell'Unione Industriale Biellese. Risulta chiaro che, al momento della sua nomina ad assessore, né lui né chi gli ha conferito l'incarico ha ritenuto vi fosse alcun problema o inopportunità. Ma è proprio così? E' proprio normale che l'assessore – per citare un esempio – all'urbanistica e all'edilizia abbia interessi in società immobiliari, ed è normale che l'assessore a finanze e bilancio sia contemporaneamente in Cassa di Risparmio? Quando questa amministrazione delibera un intervento in questi settori, e quindi assegna lavori, forniture, finanziamenti, Mello Rella da che parte del tavolo si siede?

  1. Paolo, sai che sono un grande sostenitore della legge sul conflitto d'interessi.
    Siamo l'unica nazione europea a non averla.
    Ribadisco che Berlusconi è presidente del consiglio perchè dispone di 5 reti televisive, molte radio, molti giornali, la Mondadori ecc ecc.
    Se non avesse posseduto questa forza mediatica, sarebbe ancora un palazzinaro. Se ci fosse stata una legge sul conflitto d'interessi, non avrebbe potuto candidarsi.
    In mancanza della legge, oggi, si entra in politica per fare i propri interessi.
    De Gasperi viaggiava sul treno in 2° classe, i nostri politici viaggiano sugli aerei blu, accompagnati da qualche escort, vent'anni fa sarebbero state le fantasie per un film sul terzo mondo, oggi è la nostra realtà.
    L'esempio delle alte cariche è stato adottato a tutti livelli, Biella compresa, non hanno gli aerei blu, ma vedo che si danno da fare, si sono anche inventati dei telegiornali locali visibili sul corso, non gli bastava disporre dei tre giornali locali!

    Una legge sul conflitto d'interessi e un controllo delle attività economiche dei singoli politici, potrebbe bonificare la putrescente politica italiana. Ma mi chiedo, perchè la sinistra biellese dopo aver perso le elezioni è andata in depressioni ed è sparita dal panorama politico? Se fossero stati politici per passione, avrebbero dovuto sfoderare la grinta e cercare il riscatto, non sarà che la perdita dei vantaggi economici, gli ha fatto perdere le motivazioni?
    Detto questo, considerando quanto ho visto in passato, credo che nessuno, ne a destra, ne ha sinistra, abbia voglia di considerare la possibilità di propoprre una legge sul conflitto d'interessi (Fassino/D'Alema docet).

    Per combattere questa classe politica, ci resta il Codice di Pralungo.

    Fausto Fabiano

    utente anonimo
  2. Pella era un GALANTUOMO! 

    utente anonimo
  3. Caro Popolino, visto che hai citato il grande Giuseppe Pella, a quando un'inchiesta dedicata al suo quasi omonimo, tal Roberto "Er Piacione" da Valdengo?

    FM

    utente anonimo
  4. In effetti la lista è lunga e impressionante, non mi stupisce che il problema non sia mai stato sollevato con tutti i dettagli del caso – come molte altre cose – dai giornali locali. Però ho visto che la Provincia di sabato ha pubblicato in un minuscolo francobollo la storia di Simonetti e della sua compagna, e mi pare che, per chi legge Popolino, non sia difficile trovare qua e là riferimenti alle cose di cui parli (senza mai che sia citata la fonte, ci mancherebbe… almeno ti riconoscessero un modesto mensile…), vedi ad esempio le tue riflessioni sul palazzetto e sul basket. A proposito di questa faccenda, del ventre molle della città, mi chiedo se sarà anch'essa ripresa, quando e come.

    utente anonimo
  5. Forse è meglio non toccare certi tasti per il centro sinistra……..o qualche ex assessore o presidente di partecipate avrebbero qualcosa da temere…..

    utente anonimo
  6. #5, no guarda, nessuno aveva situazioni come quella di Mello nel centrosinistra. E poi non affrontare le cose fa solo pensar male.

    utente anonimo