5 OTTOBRE 2009

A ciascuno la sua emergenza

La vergognosa decisione di trasferire sul “digitale” le trasmissioni televisive è priva di ogni fondamento democratico, nei riguardi di una popolazione in piena crisi economica. Una imposizione di chiaro marchio fascista – dittatoriale che impone al cittadino una spesa media di circa 500 euro. Il marchingegno diabolico di questa operazione ricattatoria è il decoder. Ma attenzione, ogni decoder serve per un solo televisore, ed il costo di qualche centinaio di euro deve essere moltiplicato per ogni apparecchio posseduto. E la somma comincia a diventare pesante! La si può evitare fornendosi di televisori con decoder incorporato. Ma la spesa aumenta e non bastano poche centinaia di euro. Se non si vuole o non si può adeguarsi, niente televisione! Un popolo di serie A e serie B. Ma il popolo non si ribellerà perchè è nato con la predisposizione alla schiavitù. Povera Repubblica di “lecchini”, cornuti e contenti.

Quelli di TeleBiella sono incazzati per l’avvento del digitale terrestre. Comunque, segnalo che ci sono anche decoder da 29 e 90.

  1. cmq anche a me sta abb sulle palle questa storia del digitale terrestre

    laura ts

    laura ts
  2. A ciascuno la sua emergenza.
    edoardo tagliani

    edoardo tagliani
  3. è certamente una stronzata e codivido, comunque ha anche un lato positivo, diminuiranno le persone che potranno beneficiare delle reti del padrone d’Italia!

    anonimo
  4. Francamente questa cosa del digitale terrestre mi ha sempre infastidito un po’, anche perchè a quel punto non credo potrò usare ancora il mio tv bianco e nero del 1976… vero che è alquanto demodè e tutti i miei amici me lo vogliono buttare via, ma io lo adoro!

    anonimo
  5. dimenticavo… ar

    ar
  6. credo di essere uno degli ultimi che si possa lamentare per il lancio di questo nuovo standard, spiace solo che sia saltato fuori in occasione della Gasparri che per me rimane una personcina da riserva etnica

    però mi dicono che a 29.90 legge pure le chiavette usb e sopratutto i sottotitoli formato srt, e questo non è male…

    anonimo