8 GIUGNO 2009

A che punto è la notte

La situazione per quel che ne so io: a Biella Pdl+Lega al 52virgola, che è pur sempre tanto, ma è parecchio meno del previsto. E il previsto era 60: le facce dei locali rappresentanti nella notte in Comune ad aspettare lo spoglio valevano ampiamente il sonno perduto. L’analisi più scontata è che se sul voto politico si sono fermati al 52 e rotti, con la Lega addirittura in calo – caso credo unico – sul voto amministrativo tre punti si possono rosicchiare.
Quindi, da quel che vedo, il ballottaggio a Biella ci sarà. E lì si gioca tutto un altro sport.
Le speranze Pidine locali erano ovviamente concentrate su Gianluca Susta, che qui ha stracciato tutti, Berl. compreso, ed è andato molto bene anche a Torino (male a Milano, invece). Malgrado Susta fosse fra i tre che il partito "consigliava caldamente", diciamo così, da quel che sento è al settimo posto: con le cifre che il Pd ha espresso nella circoscrizione i seggi sicuri sono solo cinque, mentre per il sesto bisognerà attendere i risultati definitivi e sperare che siano buoni.
Essendo Susta settimo, si pone quindi fuori gara, e mi spiace per Biella che perde il suo rappresentante a Strasburgo. Però al sesto c’è Scalfarotto, che è andato bene, e per il quale sto incrociando le dita.

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