La divisione internazionale della Fox si è fatta venire un’idea interessante (la fonte è Variety): girare film fuori dagli Stati Uniti – e questo già è prassi – ma soprattutto nella lingua del posto. Sono quindi in fase più o meno avanzata progetti in Russia, Giappone, e ovviamente in India, che possiede un mercato cinematografico a tutti noto per le sue potenzialità e il giro d’affari generato.
Inoltre, è visto con molto interesse il mercato di lingua portoghese, e si sta addirittura procedendo alla stesura di un film in francese che verrà poi tradotto in arabo, diretto da un filmaker marocchino, ambientato e distribuito in Medio Oriente (dove possibile). E probabilmente funzionerà meglio dei bombardamenti.
L’elenco dei progetti non mi sembra di irresistibile impatto artistico, ma l’operazione è da seguire con attenzione.
26 MARZO 2009
