10 SETTEMBRE 2012

Bierluigi diene accando anche i negri che hanno biando

  1. Poi Bersani sarebbe “novecentesco”? Tu sei orrendamente da anni ’20. Credo proprio di disprezzarti.

  2. Guarda, pazienza. La scenetta con la bambina di colore alla fine del discorso di chiusura della Festa nazionale è discutibile. Fare il giro del palco per andare di fronte ai fotografi, così come ha fatto mentre io mi stropicciavo gli occhi di fronte alla tivù, incredulo, lo è persino di più.

  3. Ohioi, mi fai mori’!!! Bravo, bravissimo e cattivissimo. Fregatene di chi non capisce la satira!

    Francesco Cerisoli
  4. Ripeto. Troveresti identiche forme di “satira” su certi giornali di 100 anni fa, con battute analoghe su neri ed ebrei. Non ho intenzione di proseguire, ti commenti da solo e chi ti legge saprà farsi un’opinione di te.

  5. Tu sei un po’ confusa, sono confusi i tuoi riferimenti culturali, e non capisci cosa leggi. Studia, non può farti che bene.

  6. Ma dai Matilde, sei seria? Non capisci che e’ satira, cattiva, disturbante, e proprio per questo satira?

  7. Meglio di te è persino berlusconi con la battuta dell’abbronzato. Non meriti oltre attenzione, solo schifo.

  8. Una persona che non conosce lo sketch dell’angelo negro con Tognazzi e Agus, e che anzi prende la citazione per un’affermazione razzista, non è una persona con cui vale la pena avere a che fare.

  9. Che commento da razzisti!!!

  10. Idem. Ma dove avete vissuto per non averla mai vista? All’estero?

  11. Lascialo perdere Matilde .Ormai non se lo fila piu’ nessuno.Solo i 4 gatti ,sempre gli stessi . E non fate apparire i suoi post da NESSUNA parte. E’ un cretino che e’ partito blogger e finisce per diventare pessimo comico.

  12. Eh no, il problema e’che hanno vissuto in Italia… Ormai la satira e’puppe&culi, il resto e’volgare e razzista…

  13. Non preoccuparti di me, Silvestri. Io me la cavo benissimo anche senza le tue premure, credimi.

  14. Cosseddu è una battuta inequivocabilmente razzista…

  15. Cosseddu ieri si è accorto che avremo un presidente del consiglio come si deve, che non corrisponde ai suoi desiderata, e se ne esce con sta cazzate di bassa lega. Porello. Comunque hai ragione, non vale decisamente la pena. Addio ti lascio a sguazzare nel tuo letame culturale.

  16. No Gianluigi, è la citazione di una scenetta che è entrata nella storia della nostra tivù e della nostra cultura, e che serviva proprio a stanare l’ipocrisia del razzismo altrui. E la scenetta di Bersani di ieri è stata imbarazzante.

  17. Davvero un commento di pessimo gusto… non si addice nemmeno al popolino…

  18. Il problema è che siete un po’ ignoranti, o forse un problema con le razze ce l’avete voi e non lo capite nemmeno.

  19. Conosco la “scenetta”che è contestualizzata nella cultura di 50 anni fa….riproporla oggi a fronte di una posizione giusta e coraggiosa del PD è una vera schifezza…dovresti vergognarti..

  20. Poveri coloro che guardano al colore e non al disegno intero…poveri coloro che sono costretti a passare su ogni vergogna pur di trovare un briciolo di attenzione da qualcuno. Poveri coloro che di fronte a una bambina stanno a guardare di che coloro sia! FATE PENA!!!

  21. eh, il moralismo censorio di quelli che pensano di essere di sinistra… se fosse per loro non potremmo ridere delle scenette dei fratelli De Rege perchè offendono i balbuzienti, censurerebbero La cage au folles come omofobo e Via col vento come razzista :D

  22. OK, allora facciamo cosi’: alla fine del prossimo discorso dove Bers aprira’ai matrimoni gay si piglia su Scalfarotto e gli fa fare il giro del palco, ok?

  23. La satira lasciatela fare a chi ne è capace, perché in questa occasione non è satira che bisogna fare ma dire se avete problemi che quella bimba, se è nata qui, va a scuola qui e vive con i bambini italiani, sia anch’essa italiana. Sotterrate l’ascia di guerra e parlate di contenuti, oppure fateci passare, noi abbiamo molta strada da fare, non possiamo fermarci al bar dello sport.

  24. Mello…le “scenette” del secolo scorso sono “contestualizzate” in quella cultura…fare questo tipo di “accostamenti” oggi è vergognoso…penso che neanche Forza Nuova avrebbe lo stomaco di farlo…

  25. Sergi, chi non capisce l’ironia non è di sinistra. Non è una battuta, è una cosa serissima, eh!

  26. Ovviamente non conosco Tognazzi; e gia che la ribatti la battuta la prendo per tua – bella e meritata.
    Ma i commenti razzisti su chi “non conosce Angelo Nero non vale la pena discutere” sono di un livello un pochino troppo basso, un snob educato eviterebbe

  27. Io ho visto una bimba andare a salutare Bersani e lui salutarla affettuosamente come fa con ogni bimbo. Tu hai visto il colore della pelle di Ambra. Ora chiediamoci di chi è il problema. (se la nostra legge lo consentisse Ambra sarebbe italiana come noi, io la considero tale anche senza la legge)

  28. poracci… Questi vagheggiano il democratic party americano di Obama e fanno ancora le battute del badrone non mi mettere in bendola… Ondeggio tra la compassione e il disprezzo. Opterò per il secondo. Hai una cosa intelligente da dire sul discorso di ieri di Bersani o il tuo cervello non riesce ad andare oltre al negro che ha biando?

  29. madonna, che pesantoni che siete; la bimba ha salutato Bersani e ci fa piacere, ma ad una persona ironica con una minima conoscenza della comicità italiana, la battuta di Angeli negri gli viene (ps Francesca, Ambra è una bellissima bimba italiana nera, non è che se siamo di sinistra dobbiamo far finta che sia svedese, anche perchè se siamo di sinistra la pelle nera ci piace quanto quella bionda)

  30. Matilde Madrid è al limite inferiore della capacità di comprensione di qualsiasi forma di ragionamento che non sia ‘Il gatto è sulla sedia’ ‘La tazza rossa è sul tavolo’ ‘Il sole brilla in cielo’… ma l’ultima è un pò troppo astratta

  31. avendo una vita, mi ero perso il discorso di bersani.

  32. Allora siamo duretti eh? Il problema non e’la bambina, e’ quel signore sotto…

  33. Non mi piace. Trovo francamente degno di miglior causa il tuo sforzo per essere sempre critico e controcorrente, che di solito apprezzo ma stavolta mi sembra tirato per i capelli. E trovo anche importante che Bersani abbia ribadito l’impegno per la cittadinanza a chi nasce in Italia.

  34. Ma infatti io non fingo che sia svedese. Ma se fosse stata svedese non avrebbe fatto questo post. Così come non sarebbe stato “davanti alla tv a stropicciarsi gli occhi incredulo”.

  35. Maria Luisa tu hai da dire qualcosa di intelligente sul discorso di Bersani? Perché pare che Cosseddu stia ancora mettendo in moto i 2 neuroni che gli sono rimasti

  36. Cosseddu frequenta proprio della bella gente, non c’è che dire.

  37. Signora Maria Luisa, non credo sia nelle condizioni di misurare il mio tasso di sinistrosità. Badi al suo, perché essere di sinistra non implica necessariamente scherzare su ogni cosa. Non si preoccupi per me, si preoccupi per lei e attenzione agli specchi, rovinano le unghie. Il primo punto, la prima cosa che farebbe Bersani, lo dice sempre, è dare una cittadinanza a questi bambini qui. Siete d’accordo? Poi, dopo, ci divertiamo con l’ironia…

  38. ommioddio ma conoscete quell’accidente di scenetta???? GUARDATELA perchè parla di qualcosa che ha inquinato la democrazia italiana e ci ha portato fin qua, spiega perchè c’è il Porcellum, perchè il parlamento è diventato un club di raccomandati, perchè bisogna cambiare, ora o mai più! GUARDATELA cercate di non essere tanto sciocchi da vedere il bovero negro!

  39. enzo, il problema non è di merito, ma di comunicazione.
    quello che le sentinelle bersaniane della rivoluzione (con l’UDC) non capiscono è che veicolare il messaggio in questo modo è discutibile se non controproducente.
    la satira mette il dito in questa piaga, poi può non piacere, per carità, ma parlare di razzismo è ridicolo, così come insultare l’interlocutore.
    poi è ovvio che ogni occasione è buona per attaccare i nemici veri, quelli interni, da buoni pasdaran.

  40. Sergi, lei non ha capito niente, si informi.

  41. Sia chiaro. La prossima manifestazione si fanno primarie aperte per decidere chi sale sul palco a salutare il segretario. E non si presentino le truppe cammellate dei cinesi.

  42. È proprio vero: cosa ci lamentiamo a fare della dirigenza, se i militanti sono questi… sob.

  43. a beh, sì beh…i fenomeni capiscotuttomì stanno qui…:-DDD

  44. Per premura Cosseddu:2 amici.

  45. no, però che diamine almeno gli sketch di tognazzi uno dovrebbe riuscire a capirli, no? (Irena, ho portato due amiche)

  46. dipende maria luisa, se a frattocchie sono già arrivati a tognazzi o no.

  47. Baolo, battuta di gagga…

  48. ottimo: a questo punto siamo pronti anche per un referendum sui negri (e comunque su fb è stato rimosso il commento-incipit della discussione).

  49. perchè qualche intelligentone lo ha segnalato come razzista; a lui tutta la mia pietà per l’ignoranza

  50. secondo me è una intelligentona.

  51. Comunque l’errore di comunicazione da parte della dirigenza PD e’evidente, si ignorano del tutto i trend degli utlimi mesi: ci voleva un beagle, ci voleva…

  52. vero, col beagle la foto la rilanciavano in tanti

  53. Che tristezza questi leghisti con queste battute che si dicevano al bar negli anni ’50.

  54. Eddai…bella o brutta…novecentesca o meno…resta una battuta. Pensate che quando parla Bindi dice tutte cose serie. P.s.: e la bambina è troppo bella :) . P.s2.: questa di Scalfarotto che fa il giro del palco mi piace. Ma nudo? :/.

    Gianluigi Piras
  55. Perche’nudo? Che ciabbiamo la liberalizzazione del nudismo nel programma per caso? No, ditemelo perche’nel caso uno si prepara (ed emigra)…

    Francesco Cerisoli
  56. ambeh dai Popolino però dicci qualcosa anche della foto Renzi/Mandela ad uso sfondo Tg5, perchè forse per te vanno bene solo i neri purchè abbiano vinto un Nobel …. (Renzi ha uno foto per tutto Guardiola sfondo domenica sportiva, disegno bambino sfondo TG1, se lo intervisteranno a Radio Maria dirà, sono qui nella sala di PapaClemente VII accanto alla foto di Wojtila) … Ipocrita.

     

    GiannaC
  57. e con questa caro Cosseddu ti sei qualificato da solo. Non c’è più nulla da dire. E così i tuoi amici. Spero che Civati prenda le distanze.

    Enzo Puro
  58. Cara Gianna, e perché mai mi citi Renzi? Con tutte le botte che gli tiro, non mi pare di essere sospettabile di alcunché.

  59. e questo è il pensiero forte :D !!!

  60. Ma la bimba esotica esibita a mò di di trionfo non è un pò razzista di suo ? Se il multiculturalismo è il futuro, iniziamo a mettere oggi qualche esotico nei posti che contano, invece di tenerli a grazioso corredo, no ?

    Alessandro
  61. btw, dal punto di vista della comunicazione elettorale, la foto col bambino è un espediente usato e abusato, la cui efficacia dipende dai pesi relativi del personaggio e del bambino; se lo fa Obama, si vede Obama col bambino, se lo fa Bersani si vede la bimba e la mancanza totale di ironia (e anche di quella scheggia di senso critico necessaria al cittadino avveduto) del bersanoide medio

  62. Sai che c’è Cosseddu, la battuta di Tognazzi si inserisce in un mondo che non c’è più. Non so se hai capito che sei nel 2012, e che quella bambina, che potrebbe essere mia figlia o di qualunque altro, essendo nata in Italia è italiana quanto te. Anzi forse di più perchè non si permetterebbe di deriderti. Facciamo un passo in avanti sennò sto paese non avanza. A Roma se dice stai ancora co “anticaja e petrella”. Tra un pò ce magnano in testa pure gli eschimesi e tu stai ancora co sto razzismo da trogloditi.

    alessio
  63. La migliore risposta a tutto questo mi arriva in un commento su instagram “mia figlia (di 3 anni) mi ha chiesto come si chiamava il nonno di quella bimba”. (evidentemente non solo noi adulte di sinistra non ci facciamo il problema del colore della pelle della bimba)

  64. Ecco, vai ora diranno che e’razzismo generazionale…

  65. se nel dibattito dele primarie l’attegiamento dei sostenitori di Bersani sarà così, come dire?, ottuso, credo che potrebbe allontanare elettori non da Tizio o Caio ma dal voto tout court; io, dopo certi commenti specie delle signore qui intervenute, sto pensando che il dibattito su Miss Italia possa essere più utile e stimolante

  66. ma quale? io sono una 55enne giovanissima

  67. Francesca, come vedi emerge non solo la bimba, ma anche suo nonno; di PiGi nada!

  68. D’altra parte… A me me pare un poraccio sto Cosseddu. Manco al Drive In si dicevano sfonnoni come questo. Mah

  69. Madrededios, quanto inutile moralismo! Vi è stata spiegata la battuta, poi può farvi ridere o no, ma se pensate di cavalcare questa cosa per dare del razzista a Cosseddu, beh, mi sembra un’accusa un tantinello in malafede. Questo post è in linea con il blog: se non reggete il cinismo, tornate a leggere Socci, suorine!

    TaglioLuciani
  70. Cosseddu e’ uno sfigato che e’ riuscito a farsi trombare anche come candidato al consiglio comunale di Salcazzo sul Menga. E quindi vuole spiegare a Bersani la politica.

  71. Certo che se i Bersaniani sono accorsi tutti a criticare Coseddu ha colpito nel segno per l’ennesima volta

  72. eggià, stanno arrivando da Salcazzo sul Menga (cit) e forse anche da Salcazzo sul Manga (sono quelli che fanno il managèr in Giappone)

  73. Toh, Gianni Burzi! Quanto tempo… Ma la crociata anti-Alicata come prosegue? E’un po’che non seguo…

  74. invece dei beagles dovevano liberare i bersanoidi.

  75. Vedi Cosseddu, il segretario ha fatto cio` che tanto ti scandalizza per attirare l’attenzione sulla questione del diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia. Diritto che probabilmente riguarda piu` persone (e piu` “deboli, con meno voce per difendersi) dei matrimoni gay, per richamare un tema a te caro… Comunque, questa “cosa” è un “contenuto politico”, entità strana e sconosciuta per voi battutari da tastiera, e quello era un modo per renderlo visibile. Questa che hai visto si chiama comunicazione politica, tu invece guardi il dito, fai una battuta (razzista, qualificandoti da solo come dice giustamente Enzo Puro) e ti nascondi dietro Tognazzi.

  76. Stefano, ha fatto una banale foto pubblicitaria, come le fanno tutti i politici. Stiamo parlando di comunicazione fatta MALISSIMO, e in seconda battuta stiamo assistendo (con tristezza) alla totale incapacità dei bersanoidi di comprendere il famoso sketch di Tognazzi, sketch che invece era molto intelligente e pure veramente di sinistra.

  77. Infatti da ora in poi mi aspetto che Bersani prendera’in braccio: un lavoratore dell’ALCOA, un gay che si vuole sposare (anzi, no, un gay che vuole i DICO, o i PACSA, insomma una cosa simile al matriomonio ma anche no e che non offenda Rosy Bindi), un ricercatore precario sui 35 anni, un giovane NEENS, un pensionato la minimo, un’insegnante precaria, un imprenditore fallito perche’il Comune non gli paga una fattura da un anno e mezzo, un terone, una vittima della mafia, una vittima del terrorismo, mi nonna, un beagle di Green Hill…\

  78. se sono bravi e imitano Obama… :D

  79. La questione dei diritti non si risolve con una foto! E non si risolve neanche affrontando il problema a colpi di discriminanti (questi diritti si è quelli no) sui giornali del paese. Si devono dire cose chiare, comunicandole con altrettanta chiarezza.
    Il discorso “comunicazione” nome lo apro nemmeno, mi limito ad una semplice constatazione di quanto youdem e ogni forma di comunicazione politica nrl PD siano tristi ed inutili. Morti nella culla. Uccisi da Frattocchie. Amen.

  80. evidentemente, Paolo, evidentemente…

  81. A me Bersani in questa foto fa pensare ad una scena del film “Perdiamoci di vista”, di Carlo Verdone. Il protagonista si chiama Gepi Fuksas, un cinico conduttore tv in crisi d’ascolti, che nel corso di una puntata del suo programma si rivolge a due bambini somali ospiti della trasmissione, e con il più classico dei sorrisi di plastica li congeda dicendo “un bacetto allo zio Gepi?”. Dietro le quinte, gli autori commentano furibondi: “sembra finto” “non ‘sembra’, e’ finto!”. A prescindere dal merito della proposta, che la cittadinanza per i figli di cittadini stranieri nati in Italia e’ un diritto sacrosanto, la foto del politico con il bambino e’ il più classico marchettone pubblicitario che esiste. A prescindere dal colore della pelle, e dalle intenzioni sicuramente nobilissime, puzza di falso, e ipocrita. Insomma, comunicativamente ridicolo.

  82. ma parliamone.
    siamo sicuri che prendere in braccio Ambra ad un comizio anni 70 nella festa di partito anni 70 sia il modo giusto, sia dal punto di vista sostanziale che comunicativo , per attirare l’attenzione su un tema?
    e soprattutto, una persona che è già stata al governo del Paese, che è stato ministro, in governi che non hanno affrontato il tema e soprattutto non lo hanno risolto, è credibile quando promette di farlo adesso?
    le mie domande sono queste, buttarla in caciara su un razzismo inesistente non risolverà il problema.

  83. ma quanto fai schifo Cosseddu?

  84. ecco, poi certi interventi mi ricordano molto i troll grillini.
    uguali uguali.

  85. ed ecco che Gessica ci da il segno de livello comunicativo del bersanoide: non ha capito niente ma subito aggredisce Cosseddu :D

  86. Che buon gusto eh? Premetto che ti ritengo spesso acuto e intelligente e che non sono certo bersaniano. Ma se posso aggiungere una opinione di più – della quale sei libero di tenere conto o meno – non credo di sbagliare di molto se dico che stavolta hai clamorosamente pisciato fuori.

  87. GpGiampi, scusa se ti correggo: un discorso da seconda meta’ anni ’80, in una festa da seconda meta’anni ”80. Quando tutti sapevano che era finito il comunismo, era finito l’Eurocomunismo e si cercava qualcosa da far dire a Natta e Occhetto…

  88. Cosseddu, il problema non è perchè io ti cito Renzi in questo frangente, ma perchè non lo citi tu in questo.

    GiannaC
  89. ‎(la tragedia è che trattasi di 30enne laureata in Scienza delle Comunicazioni, laurea inutile che produce disoccupati a iosa)

  90. quasi quasi rimpiango Occketto ;)

  91. Il PD e’ la speranza di tutti quelli che volevano bere la Milano da bere e si sono trovati alle soglie della quarantina all’ufficio IVA del comune, o, se e’ andata bene, a fare gli account per clientoni tipo la Conglomerati Bituminosi di Casalecchio. In fondo, pensano, se uno che notoriamente non ha mai capito un cazzo di politica come Scalfarotto dice in giro di essere Vicepresidente del Partito, perché io non dovrei essere in grado di spiegare a Bersani cosa tenere in braccio? Sono o non sono un manager, primo livello impiegatizio, quasi quadro?
    Una specie di Australia, insomma. Chi non ce l’ha fatta a casa, ci riprova qua. Il fondo del colino degli anni novanta, insomma.

  92. Bah, sembra tanto una discussione sulle nuove idee pubblicitarie di Toscani o sulle battute di Vauro: entrambi hanno scandalizzato o sono stati giustificati, ciclicamente; per definizione possono piacere o non piacere. Popolino ha due linee, una sarcastica e una di approfondimento politico. Fa un po’ pensare che quando Cosseddu esprime analisi politiche complesse ci siano pochi commenti di merito, spesso lo si accusa di lesa maestà rispetto alla nomenclatura, ma senza riuscire a contestarne l’analisi. Ci si scatena sul sarcasmo chiedendogli i contenuti… Quando si dicono le contraddizioni del PD…

    Riccardo B.
  93. Ah, noi altri che ci battiamo per la libertà di un gruppo punk in Russia, ma se uno s’azzarda a criticare il segretario gli diamo addosso, che non sia mai vi venga in mente di deviare dalla linea, miserabili impiegatuzzi (ma una volta, a sinistra, non si rispettavano i lavoratori tutti? Bah!), che vorreste stare tutti l

  94. …stare tutti li in braccio con Giggi, e invece non potete e allora tornatevene al catasto.

  95. questa non è satira.è una cagata pazzesca.ridicoli.da ventennio.

  96. io non conoscevo lo sketch di tognazzi.
    sono sorpreso che questo possa valermi la qualifica di “ignorante” (nientemeno).
    e sono altresì sorpreso del fatto che una battuta oggettivamente rozza (specie se decontestualizzata, giacché così è stata usata) debba essere nobilitata dal fatto che a farla fu un bravo attore scomparso.
    e mi chiedo infine che effetto farebbe questo “colto” accostamento agli occhi dei genitori della bambina, qualora dovessero leggerlo.

    a proposito: la foto serviva a sottolineare propagandisticamente una battaglia che io condivido convintamente.
    cosseddu, tu la condividi la proposta politica?
    perché mica l’ho capito.

     

    mauro
  97. Io lo sketch di Tognazzi lo conosco a memoria da sempre. Conosco la sua biografia ora per ora. Questo non toglie che questo tuo tentativo di “satira” con quello sketch non c’entri nullam in quanto è una CAZZATA SESQUIPEDALE.

    Gianluca
  98. Gianni, sei tanto triste…

  99. Anche io ma a differenza sua evito commenti tristi.

  100. Bella forza. Con una foto così …

  101. Mello, adoro le battute, ne faccio a tonnellate… ma veda, esistono battute belle o brutte, questa è decisamente brutta…

  102. detto questo, la sintesi l’ha fatta lei…”btw, dal punto di vista della comunicazione elettorale, la foto col bambino è un espediente usato e abusato, la cui efficacia dipende dai pesi relativi del personaggio e del bambino; se lo fa Obama, si vede Obama col bambino, se lo fa Bersani si vede la bimba e la mancanza totale di ironia (e anche di quella scheggia di senso critico necessaria al cittadino avveduto) del bersanoide medi”

  103. ovvero se una cosa la fa Bersani che mi sta sul cazzo è diversa che se la fa Obama :)

  104. cmq. mi sembra che i veri mostri del PD , più che i bersanoidi siano i transPDformer, quelli che pur di dar contro, passano da veltroniani a renziani, da renziani a bersaniani, da bersaniani, da mi schiero cmq e sempre con chi vince… e , contro questi, non c’è goldrake che tenga…

  105. è verissimo che la satira la sanno fare molto bene anche i sostenitori di bersani.
    peccato che sia quasi sempre involontaria.

  106. Gianni, lo so. Sono una persona orrenda. Quindi non posso esprimermi su nulla. Mi ritiro nel mio angolino buio a piangere un po’. Da solo. Sniff…

  107. Ci sono persone che fanno politica, producono idee e fanno battaglie e individui che conquistano una certa celebrità facendo battute razziste, ma prima e dopo il nulla. I jalisse hanno dato un contributo migliore di questa gggente

    Matteo Garibaldi
  108. Giampaolo, che ci vuoi fare, il nostro è un talento naturale… capisco l’invidia, ma se ci studi, qualcosa di spiritosi riuscirai a dirla… certo, senza spontaneità, ma non si può avere tutto dalla vita :)

  109. provo lodovico dai.
    senti questa:
    “Casini toglie il suio nome dal simbolo dell’UDC. Per fare spazio a Bersani”.
    che ne dici?

  110. guarda, se giuri di votare Bersani, qualche lezione privata te la dò… sei sulla buona strada :)

  111. Zanetti, hai mai provato col Maalox?

  112. ti consiglio , intanto Lia Celi, lei ci sa fare veramente anche quando attacca Bersani :)

  113. mah, non è necessario sai? ce la fai da solo a mettere in cattiva luce i bersanoidi… PiGi invece c’ha fior di consulenti di comunicazione che gli fanno la versione a colori di Angelitos negros… ma lì si tratta di professionisti

  114. Il Bello e il Brutto.

    La foto è molto bella
    La rappresentazione classica delle Presenzione del Bambino.
    Tradizione che affonda le origini nelle statue romane della matrona romana che presenta il figlio, poi portata nella tradizione cristiana nella più classica Madonna con il bambino.
    Per cui siamo nella più classica delle rappresentazioni ” Bambino in braccio benedicente”
    il drappo rosso e l’albero alle spalli sono chiari simboli di prosperità, crescita e giustizia.

    Raramente penso si possa fare di meglio. lo sguardo della bambina è aperto verso la folla, la mano una saluta con effetto mosso che dona dinamicità all’evento, l’altra aperta verso il basso che indica  temperanza e magnanimità.

    Direi che il colore della bambino in questo caso è trascurabile e non cambia la lettura, se non nell’accentuare che il bambino non è figlio del presentatore ma figlio di Dio o dell’uomo.

    Il brutto:

    La folla che guarda non è rappresentata nell’immagine, ed ognuno vede quello che se quello che serve vedere, l’uso dei bambini per propaganda è sempre brutto, l’enfatizzare viva le differenze per poi manifestare poco rispetto per chi la pensa come te ma con qualche piccola differenza pure.
    Insomma… che vita fa questa folla che sta li sotto !

    I commenta francamente mi sembrano tutti eccessivamente brutti e cattivi.

    P.S.
    Certo che questo post è delirante e fuori luogo, ma mi sembra in linea con gli altri.

    Paolo.

     

     

    Paolo Cagna
  115. Mamma mia quanti km per arrivare fin qui. Paolo colpisce sempre.

    Comunque io penso che era meglio se Bersani avesse preso Renzi e Civati in braccio.

  116. Se c’è qualcosa di peggio di una brutta battuta è quello che la dice che si avvelena per spiegarla e dà degli ignoranti a chi non ha riso. Poi c’è persino una soldatessa indefessa che – più realista del re – si affanna a dare degli spocchiosi a tutti quelli che non ridono del “zi buana, io bovero negro”. Le matte risate, davvero. Chissà come sarebbero fieri Tognazzi e Agus.

    Alessandra
  117. La battuta fa pena, non brilla di arguzia. Ma da qui a definirla razzista … c’è solo la malafede dei bersanoidi

  118. Ho riso moltissimo e amaramente, però “bersanoidi” è un po’ razzista, dài.

  119. no, è che sono un pò dei personaggi come nei film degli anni’50 sugli extraterrestri :)

  120. Si incazzano e si indignano con troppa facilità, ma in fondo sono brave persone. Io non ho niente contro i bersanoidi, anzi. Ho molti amici bersanoidi.

  121. E come mai fa pena, Tiziana? Perchè non fa ridere? E’ una parodia di un modo di esprimersi, una satira che ha tutte le carte in regola per divertire, come mai tu dici che non va bene? Non sarà che fare il verso al modo di parlare di qualcuno che ha il colore della pelle scuro, facendolo parlare come la Mamy di Via col Vento sembra, come dire, vagamente discriminatorio e un po’ – come dire – polveroso? Spiegaci.

    Alessandra
  122. Paolo, dovresti sforzarti per non avere dei troll decerebrati in fuga dal pianeta papalla, tanto ingenuo ed auto celebrativo buonismo sta bene sul diario di Hello Kitty e dopo i tredici anni dovrebbe essere abbandonato per una visione del mondo a più livelli, ma tant’è

    In ogni caso a me queste belle anime da ultim’ora fanno cascare i coglioni

    A.
  123. Mello, io provo il Mallox, a te, visto il bruciore consiglio la Preparazione H …. :) )))

  124. @ lodovico zanetti
    visto che sei un esperto, dammi un giudizio su questa:
    “Bersani a Reggio Emilia prende in braccio una bambina di colore.
    Era convinto che fosse un minatore sardo.”

  125. Zanetti, ma per dire una cazzata del genere hai studiato al DAMS??? e non era meglio che ti imparavi zappatore?

  126. Mello, ok, sei la prova che le allieve, anche vecchie, sono peggio dei maestri… del resto, che mi potevo aspettare da una a cui piace quella battuta… voglio aiutarti, sono orgoglioso di venire da una famiglia di zappatori, di emigranti, di operai. E di avere, qualche volta studiato.

  127. Ti voglio bene, Paolo, ma stavolta ‘sta cosa non mi fa ridere neanche un po’

  128. Giampi, fa cagare pure quella… io avrei scritto : Ritorno al comunismo: devo lasciarvi, ho una amica per cena…

  129. Zanetti, è che hai studiato male. Veramente. Sei grezzo e astioso e non fai ridere.

  130. Già soprattutto quando sfotto te :) )))))

  131. …mi e’ stato insegnato che non sono gli altri a non capirmi ma io a non spiegarmi bene…
    Se e’ una battuta la tua non fa ridere, puoi fare meglio…
    Non ti sarà piaciuta la trovata della bimba e ddl segretario, ok, ok, comprendo… Ma “chi nasce in Italia deve essere italiano” e’ una proposta fondamentale per definire chi siamo e cosa vogliamo noi democratici.

    Emiliano Marino
  132. Giampi, però mi devi dire cosa ne pensi … :)

  133. ah, tu sfotti? mi credevo stessi facendo politica ;)

  134. Il primo messaggio che trasmette la “vignetta” è che QUELLA è una “bovera bambina negra che prima a bianto”. Quella nella foto, non un comico o un simbolo feticcio, quella bambina in carne e ossa che secondo me è la prima offesa da questa vignetta, LEI, non i neri in generale.

    Secondo me è una vignetta brutta, uscita male, razzista ed offensiva, sketch o non sketch (che poi non basta che esista per difendere qualunque affermazione razzista che lo richiami).

    Però bisogna ammettere che é sopraffinamente radical chic dare degli ignoranti a chi ti attacca.

     

    Lapid
  135. Caro Paolo, per rimaner nei limiti della battuta ma nel contempo per rispondere in modo efficace e puntuale senza sprecar caratteri, ti allego un link del quale potrai fare un copia incolla ogni volta che ti troverai a dover argomentare con qualche bell’anima da week end

    http://www.youtube.com/watch?v=aUirSmwmziE&feature=youtube_gdata_player

    A.
  136. Questa invasione di tanto maldestri quanto surreali è davvero inquietante. Basta toccare il mediocrissimo Caro Leader che spuntano come funghi…che tristezza forte!

    Il Busco
  137. Dannato cellulare… “Questa invasione DI TROLL tanto maldestri…”.

    Il Busco
  138. Ma che invasione di idioti segue il tuo blog, Paolo?

    Io trovo il tuo intervento alquanto puntuale, visto che Bersani che si fa vedere con una bambina nera e fa il giro del palco è (come minimo) indietro di trent’anni rispetto alla società italiana.

    Fa ridere i polli.

    E questi bersanini sono come i grillini e i berluschini: senza autocritica, senza sense of humour, tristi.

    Per fortuna vivo all’estero. Il problema, Paolo, non è la classe dirigente. E’ che la classe dirigente ben rappresenta ‘sti idioti.

    Stefano
  139. La gag di tognazzi sulla base di una canzone quella si veramente razzista era bello (anche se oggi non si potrebbe più fare).
    La tua battuta immagino volesse sottolineare il razzismo implicito di imbracciare una bambina di colore come un ombrello ed a favore dei flash.
    Da un lato io penso che non é escluso che in questa Italia una foto del genere i voti li possa anche far perdere…
    Dall’altro mi chiedo perché una persona che ha saputo fare un uso tanto raffinato dell’ironia ogni tanto si perde in questebprovocazioncine in stile spinoza veramente inutili… Per aizzare i bersanoidi? A che pro?

    cesare
  140. I “compagni” dell’ Internazionale Socialista hanno sempre apprezzato i bambini sul palco., ma non hanno mai osato tanto!

    antonella
  141. “un messaggio vecchio, la società italiana è più avanti…”

    mi domando a volte se vivete nel mio stesso paese, ragazzi, o se nella vostra coerenza inattaccabile avete l’ardire di frequentare, oltre alle miriadi di persone che condividono tutte le vostre idee, anche quel segmento, che immagino voi riteniate piccolo e insignificante, che fino a ieri votava Berlusconi, la Santanché o Bossi.

    Capisco e posso condividere la critica a Bersani, ci mancherebbe, ma se sparare sul segretario diventa un meccanismo pavloviano, per il quale si deve sempre ribattergli in faccia qualunque cosa, anche senza motivi solidi, ci si presta a un penoso e controproducente tiro al piattello senza manco cartucce finendo per fare la figura dei fessi. E facendola fare anche a Civati, cosa che mi pare una pessima idea.

    Consiglio non richiesto: più pensiero elaborato, meno boiate bloggare.

    Vincenzo
  142. Leggo spesso questo blog anche se non scrivo mai ma data la mole dei commenti mi sembra il minimo scrivere due righe per difendere Cosseddu (se mai ne avesse bisogno) da una massa di imbecilli che non riescono a capire che l’unica cosa razzista di questo post è ciò che avviene nella foto.

    Daniele Vigilante
  143. Una battuta sarcastica che mi ha fatto ridere,che pero’ non so che farmene.                                    Ha ragione RiccardoB.,Popolino ha due linee una politica seria e puntuale,una sarcastica che  riceve molti commenti. Sono 150.  Letti tutti come ti senti ?                                                         Voglio impegnarmi nella raccolta di firme per i referendum ma questi scontri mi mettono confusione. D.O.

    D.O.
  144. Vi ricordate di questa iniziativa di Legge popolare?
    http://www.litaliasonoanchio.it
    Io l’ho firmata e sto ancora aspettando che la proposta venga discussa in Parlamento. Ovviamente toccherà ad un partito di sinistra portarla avanti. Il PD lo sta facendo? Spero proprio di si, altrimenti quella foto è davvero il triste espediente della foto col bambino.

    Giovanni
  145. Cara Mello, faccio politica finchè ho un’intelocutrice che risponde di politica. Quando, ad una obiezione “politica” mi si risponde, sfottendo , che ho bisogno del Malox, ringrazio per l’interessamento per la mia condizione gastrica,ma non posso che preoccuparmi dell’altrui pericolosa situazione emorroidaria. Peccato che tu che hai studiato a Napoli non capisca la differenza tra sfottò e politica :)

    cmq, una domanda politica l’avevo posta. E adesso parlo seriamente, e mi piacerebbe una risposta seria se riesci a darmela.

    Riformulo :.”btw, dal punto di vista della comunicazione elettorale, la foto col bambino è un espediente usato e abusato, la cui efficacia dipende dai pesi relativi del personaggio e del bambino; se lo fa Obama, si vede Obama col bambino, se lo fa Bersani si vede la bimba e la mancanza totale di ironia (e anche di quella scheggia di senso critico necessaria al cittadino avveduto) del bersanoide medi”
    ovvero se una cosa la fa Bersani che mi sta sul cazzo è diversa che se la fa Obama :)

    Quale meccanismo determina, nell’ambito della tua visione politica , il fatto che lo stesso gesto, compiuto da Bersani o da Obama provochi due effetti tanto contrastanti.? C’è quindi un presupposto “critico” verso Bersani. Me lo motivi? ritieni il segretario falso nel suo atteggiamento? perchè il tuo senso critico ci vede una mancanza di ironia?

  146. Giampi alla faccia… più di così… “Ora, i ricordi piacevoli che il Pd ha lasciato in cinque anni di vita sono tanti quanti i saggi di critica marxista che ha letto Raffaella Fico (questo dal punto di vista degli elettori democratici, si intende. Al centrodestra il Pd ha regalato sicuramente qualche bel ricordo).”
    a meno che tu non ritenga Raffaella Fico una esegeta del marxismo :)

  147. Uh, ma eravate andati avanti! rispondo alla domanda di Zanetti: perchè se una cosa la fa Obama funziona e se la fa Bersani finisce a guarattelle. E’ semplice, perchè Obama è Obama e Bersani è Bersani, è oggettivo, tautologico. E’ come chiedersi perchè Sean Penn è Sean Penn e Lino Banfi è Lino Banfi. Personalità, carisma, credibilità, valore. E pure dei bravi autori e registi.

  148. Ah, e Lino Banfi è un bravo e serio attore, perfetto per Un medico in famiglia. Mentre Sean Penn è un grande.

  149. Cosseddu quando vuole di cazzate ne dice di enormi. Stavolta no. Semplicemente i bambini, di qualsiasi colore, taglia o formato, non vanno strumentalizzati per la politica. E il politico-che-bacia-i-bambini-a-favore-di-telecamera è disgustoso a qualsiasi latitudine. Tra l’altro quelli che hanno diffuso la foto avrebbero dovuto pixellare il volto della bambina. Anzi, avrebbe dovuto farlo anche Cosseddu, probabilmente.

    uqbal
  150. Certo sarebbe stato meglio avesse pigliato in braccio Rutelli, ma tant’è….

    A.
  151. Cosse’, metti il cannoncino come in Space Invaders, ché piovono i Bersanoidi

    Theodore
  152. A me sembra di essere di fronte a due cose semplicemente di cattivo gusto:

    1) il fatto: la battuta di Popolino

    2) l’antefatto: l’esibizione della bimba di Bersani.

    Si potrebbe anche dire: il fatto (bersani) e il post fatto (popolino)

    Son cose che possono capitare a tutti (anche a me, anche a bersani e popolino).

    FaustoB
  153. Presumo che tutti questi maestri di ironia e di tolleranza ridessero (presumo senza capirle) alle battute di Luttazzi, baluardo della sinistra nonostante non avessero paura di usare parole come “NEGRO” o “FROCIO”. L’unica differenza è che, a differenza di Paolo, non ha mai citato le fonti. Se questa è la base del PD ridatece il Berlusca.

    Fav1
  154. Confesso di avere letto non così assiduamente i post del Popolino e sono arrivata a questa discussione tramite la segnalazione di un amico su fb. Detto ciò forse l’effetto di quello che leggo è ancora più sconvolgente proprio per questo motivo: finché si è ignari di certe cose si tende a pensare che non siano possibili. Perché voi moralisti, campioni del politically correct, state continuando ad ignorare le citazioni a cui si fa riferimento?! La battuta di Tognazzi, ma soprattutto la canzone di Leali? “Non sono che un povero negro e nel Signore io credo”, “Tu sei la vergine bianca”, (scusate, cito a memoria) e una serie di frasi simili sono il contenuto di una canzone degli anni ’60 che voleva essere una canzoni anti-razzista e che, come spesso accade, ottiene l’effetto opposto “dipingendo” il soggetto da difendere come una sorta di bon sauvage che merita la nostra paternalistica – e quindi superiore – considerazione in un mondo cattivo che lo offende. Capito? Non è più semplice capire il parallelismo? La foto di Bersani funziona un po’ come le foto delle vacanze di chi va in Africa nel suo bravo villaggio turistico e, quando esce a fare il safari, non può esimersi dallo scatto con bambino locale. “Sono bravo e tollerante, vedi? Ho fatto la foto con gli africani veri. Anche se sono comodamente alloggiato nel mio bungalow, non dimentico la realtà che mi circonda”. Ora che il messaggio volesse essere quello di una sinistra aperta. cosmopolita, tollerante e della parte dei più deboli è talmente lapalissiano da diventare stucchevole. Avete bisogno di queste dimostrazioni? È questo genere di cose che vi convince di avere un leader “diverso”, un piccolo Obama, uno in grado di tirare fuori questo Paese da pantani secolari? Su… Io mi colloco serenamente a sinistra e questo non fa che aumentare il mio terrore di fronte a segretari che rispondono a problemi con “non siamo mica qui a pettinar bambole” quando di fatto è l’unica cosa che fanno. Ah già, ci si fanno anche fotografare con le bambole perché questo è il ruolo di quella adorabile bambina nel ritratto.

    Marella
  155. “avesse”, non “avessero”. Fottuto T9.
    Meglio correggere, perché tanti hanno problemi di comprensione.

    Fav1