3 APRILE 2012

Martina Alice de Carli sono io

Ebbene sì, lo confesso, mi avete beccato. Complimenti sinceri a Marco Esposito, che per conto di The Week ha fatto un lavoro monumentale, andando addirittura a scoprire gli oscuri siti e profili islandesi che ho saccheggiato per creare, all’insaputa della legittima proprietaria di quella zazzera bionda, l’identità di Martina, la temibile e improvvisamente nota fustigatrice dei giuovani dalemasessuali. Credevo di aver coperto abbastanza bene le mie tracce, ma evidentemente, se anche mi fossi nascosto in Indocina, avrei trovato uno di The Week nascosto in una ciotola di riso e pronto a spararmi nel culo.

Ho già provveduto a cancellare il falso profilo Facebook di Martina, e pure quelli dei suoi amici che pure avevo inventato, per dare a Martina una vita interessante: fatta di moda, di fashion, di bella gente, di tacchi 12 su cui fingere di saper camminare, e poi improvvisamente di politica, così di colpo, in modo un po’ spiazzante. Del resto, creare identità fasulle è un reato, spero che nessuno vorrà denunciami per questo. Non credo, perché ho in mano un forte deterrente: l’archivio di tutti i tentativi di tacchinaggio più o meno molesto che un’enorme quantità di uomini, molti dei quali impegnati, mi ha fatto nel corso dell’esistenza virtuale di Martina. Ed è incredibile, per inciso, quanti lumaconi devono sopportare le ragazze carine per avere un po’ di vita sociale on line.

Comunque sì, è stato un circo piuttosto complicato, da tenere in piedi. E onestamente pensavo di averla ormai fatta franca. Avevo anche passato la prova più dura, quella di dover rispondere – grazie alla complicità della mia paziente compagna – a un paio di telefonate che proprio non potevo rifiutare. Le altre richieste, soprattutto di interviste, le avevo semplicemente declinate fingendo una modestia che aveva ulteriormente incrementato la mia popolarità. L’investigazione di The Week mi prende proprio di sorpresa, quindi, mentre in totale relax riflettevo se farla sparire per sempre o se progettare per lei un altro colpaccio.

Non posso raccontare tutta la genesi di Martina, tutti i motivi per cui l’ho messa al mondo, e onestamente dubito che nemmeno i bravi ragazzi di The Week li scopriranno mai, perché sono complicati e personali. Posso solo spiegare qualche inside joke di quelli che mi diverto sempre a infilare quando faccio questo genere di cose, tipo che le iniziali di Martina (Madc) erano nelle intenzioni l’abbreviazione di “maddeché”. Inoltre, che l’idea di scrivere per l’Avanti era invitante, e non ci sarebbe stato nulla di male a firmare col mio nome, ma per il mio ruolo nel Pd sicuramente mi sarebbero arrivate rotture di palle e accuse di faziosità, mentre mi piaceva l’idea che un pezzo del genere venisse da una persona aliena alle dinamiche di partito.
Da blogger che cose di quel genere ne scrive spesso, poi, mi sono pure linkato da solo, facendomi un sacco di complimenti e cercando di assumere la migliore espressione da finto tonto che mi era possibile. Ed è tutto qui, non c’è nessun complotto veltroniano o liberista contro i destini della socialdemocrazia e dei giovani dalemini, anche se forse a questo punto lo preferirebbero.

Ora è finita, Martina non c’è più, e molta gente cercherà di dare un senso a questa storia. Anzi, a dire il vero, per come funziona la rete, la grandissima parte non la conosceva prima, e non la conoscerà mai. Altri non leggeranno mai il pezzo di The Week, e per molto tempo ancora continueranno a linkare l’articolo di questa giovane bella e tremenda (e inesistente).

Ma la domanda vera è un’altra: cambia qualcosa, che Martina non esista? Intendo dire, rispetto alle cose che ha scritto, ma anche a proposito di come funziona la rete, delle cose cui ci viene spontaneo credere, senza farci particolari problemi (e alle reazioni decisamente scomposte che le opinioni di una ragazza inesistente hanno saputo suscitare, anche).
E’ una domanda difficile, forse solo Martina saprebbe cosa rispondere.

NB: chi ha letto questo post, poi dovrebbe leggere quest’altro. E magari vedersi questo.

  1. un genio… fantastico… bravo!

  2. e c’hai pure ragionissima… “cambia qualcosa???” ;-)

  3. Giuro, finquando non hai postato sta roba non sapevo neanche che esistesse sta tizia, adesso quasi mi dispiace che non sia mai esistita, giusto per fare un dispetto a quei geni del Week e al loro sommo direttore, il noto pokerista

     

  4. Non so perchè, ma la cosa non mi stupisce…del resto avevi fatto le prove con la signora Valz…

  5. Vero o falso sei Genio de male :)

  6. ‎”a un paio di telefonate che PROVO non potevo rifiutare.” Nah, la giornalista Martina Alice De Carli non sbaglierebbe mai proprio per provo… lo :D

  7. … è la PROVA del PR-OVO!

  8. Pingback: Martina Popolino | [ciwati]

  9. del provolo o della provola :D

  10. Mi Astengo Dal Commentare

  11. tipo che le iniziali di Martina (Madc) erano nelle intenzioni l’abbreviazione di “maddeché”…comunque divertente

  12. Secondo me è l’ìncontrario, ovvero Martina c’è e lotta insieme a noi, è Popolino che non esiste

  13. Paolo, dopo le (poche) chiacchere che avevamo fatto a Biella per Prossima italia ti avevo valutato come un grande, ma ti sottovalutavo. Sei un idolo.

    Mirko piralla
  14. urca urca! diavolaccio malefico!! :-D

  15. Hai decisamente troppo tempo libero. ;-)

  16. onestamente, e lo dico senza malizia, ma io lo avevo capito che c’eri tu dietro.

  17. La cosa che più mi brucia, è che mi ero illuso che, finalmente, una donna trovasse irresistibili le mie cravatte…

    E invece no.

    Grazie delle bugie, comunque. Mi hanno fatto più bene che male.

  18. Stima. Ebbasta.

    Paolo Costa
  19. Pingback: Maddechè? | RaffoBlog 2.1

  20. La tua paziente compagna deve essere davvero molto paziente visto che si è presa la briga di passare ore intere al telefono con me.

    E ti assicuro che io non faccio parte delle “telefonate che proprio non potevi rifiutare”.

    F.
  21. Diavoletto, diavoletto ;)

    Eugenio (Puglia)
  22. E tu per scrivere nel 2012 un articolo sui dalemiani hai trenuto un blog (da femmina) per 7 anni, passando per la piattaforma del cannocchiale, e scrivendo per intere giornate di SATC?? Facevi molta meno fatica se hai dalemiani gli dicevi in faccia quello che pensavi! Ragazzi siamo tropo contorti così il PD non va veramente da nessuna parte :)

    Un saluto

    pronta
  23. Pingback: Martina Alice de Carli, il giornalismo e chi ci mette la faccia

  24. Ti stimo?

    Un blogger la rete la ama, non la sfrutta, nel peggiore dei modi poi, andando ad utilizzare quei modi illegali e ingannevoli che da sempre vengono usati come spauracchio da chi la rete vuole ucciderla.

    Che bisogno c’era di mettere le foto di una ragazza reale? Proprio non capisco

     

    Cinzia
  25. è stato beccato col sorcio in bocca e ha fatto buon viso a cattivo gioco. non ci vedo nulla di geniale né tantomeno nessuna provocazione intelligente

    Piero
  26. ammesso che sia vero quello che qui affermi (io avrei parlato via skype con “Martina” e mi riesce difficile pensare che un essere umano di media intelligenza perda tempo con uno qualunque).
    Ammesso che sia vero, dicevo, non sei un giornalista (e te l’ho scritto qui il perché).
    Secondo me hai violato la deontologia di questo mestiere e dovresti essere chiamato a risponderne.
    C’è chi fa questo mestiere mettendoci faccia e firma e si prende ogni giorno la sua dose di problemi. E tu hai sputato in faccia a tutto questo. 

     

    tanto ti dovevo.

    Ciro Pellegrino (quello cui Alice ha raccontato dei suoi problemi di anoressia e che gli ha consigliato di “non mollare” nemmeno sotto minaccia).

    ciro pellegrino
  27. Ti ringrazio per aver segnalato a Facebook che “non conoscevo” MADC cosicché ho l’account semibloccato per 30 giorni. Signori si nasce…

  28. Perfettamente d’accordo con Cinzia e Piero.

    Io non me ne vanterei. Potevi cancellare il fake e startene zitto, invece di vantartene.

    E per favore evita il discorso (“alla Craxi”) sugli uomini con la coscienza sporca che in un certo senso rendono quello che hai fatto una “quisquiglia”.

    Questo Paese di pecore non cambierà mai. Questo è il dramma. E scoprirlo a 28 anni è triste assai.

     

    Luca
  29. Ciro, rispondo giusto a te perché francamente penso che dovresti rileggerti e darti una calmata. E sai perché? Perché tu stai commentando, e in modo molto deciso, una notizia che non hai verificato, e anche questo, secondo me, viola la deontologia di questo mestiere.

    Io non ti dovevo niente, ma ci siamo capiti.

  30. io? tu stai creando un casino inenarrabile su una vicenda.  E, ti ripeto, hai violato una serie di norme deontologiche.

    Sul “ci siamo capiti” cosa è , una velata minaccia?
    attenzione.

    ciro pellegrino
  31. ora, al di là del fatto che @francescocosta dice pure che sta DeCarli esiste, è viva e lotta insieme a noi, se è vero quel che dici ha ragione Ciro al 1000%.

    operazione gretta, e non nella parte in cui insulti il pd come fa più o meno chiunque in rete: in quella ben più preoccupante (per te) della costruzione di doppie identità, finti giri di amicizie e rapporti umani come quello inscenato sulla falsa base di passati disturbi alimentari…

    non è che hai qualche parente stretto che si chiama norman di nome e bates di cognome?

    nicola poletti (@n_poletti)
  32. Detto con “un misto di invidia e ammirazione”: Il titolare del blog, qui, è un genio, e ha appena dimostrato a tutti cosa vuol dire “uso virale dei media”. Niente oltre e niente di più

    beppegi
  33. è ovviamente falso che sia tu. e se ci credete siete una manica di idioti.

    giada rossetti
  34. Non regge, mi dispiace, anche io come F. e Ciro Pellegrino ti assicuro che ci ho passato molte ore al telefono, nel lontano 2009, a ore impensabili…non diciamo stupidaggini, nessuno si metterebbe a perdere così tanto tempo…e ti assicuro che parlare in quel modo di anoressia non lo può fare nessuno che non lo sia veramente.

    Un triste saluto a te, che cavalchi un fake in cerca di un po’ di notorietà

     

    (De Amicis anche io ho sempre stimato le tue cravatte..peccato che non riesco ancora ad imitarti!!!!!!)

     

    L.
  35. Ho mail di MADC dal 2008 nel mio vecchio account di Myspace.

    Mi arrivavano mail a periodi alterni in questi 4 anni di persone che mi chiedevano se conoscevo una tale MADC che mi infamava con loro. (A proposito, io e te ci siamo mai conosciuti? Mi conosci? Mi ha mai conosciuto lei? Non mi pare).

    Che tu riduci tutto a un post sulla costruzione del personaggio è piuttosto limitante e insultante. Se sei tu potresti cortesemente spiegarmi come mai avevi un accanimento verso di me? Ti ho scritto una mail in pvt su FB, sentiti libero di rispondere pubblicamente o privatamente. E’ uno sfizio che mi voglio e ho diritto di togliermi, cortesia sarebbe che tu mi rispondessi in proposito.

    Ultime mail ricevute da lei a dicembre 2011, in cui mi minacciava. Segnalate a chi di competenza, ovviamente. Che fosse un fake si capiva, e lo dicevano tutti quelli che mi scrivevano in proposito.

    MADC nel 2008 dichiarava di essere radicale, poi è diventata una paladina del PD, poi era contro i PD e si è buttata sulla moda. Tu invece?

     

     

    Giulia
  36. oh, c’e’ arrivato persino Adinolfi su twitter a capirlo, rob de matt’

  37. Ma questo genio di Paolo Coss l’ha capito che facendo sto coming out (vero o falso che sia) rischia la galera per furto di identità (che è un reato!!)? Figurati se la tipa islandese non è già stata avvertita da qualcuno.

    Giorgio
  38. tipo da te..

    zot
  39. Pingback: La beffa più grande che il diavolo abbia mai fatto | Popolino | Il blog di Paolo Cosseddu

  40. Questo post non l’avete studiato con la dovuta premura.

    Spero si possa risalire all’indirizzo IP utilizzato per i vari account e che chiunque abbia architettato il personaggio per scoprire magagne interne al partito in modo subdolo ed illegale paghi. E paghi per aver impropriamente utilizzato immagini di una persona reale.

    Questo non è solo un fake che usa uno pseudonimo ed un avatar per portare avanti un messaggio. E non è di certo un idolo.

    Spero arrivi anche il momento in cui pagherai anche tu per aver dato la ‘faccia’ con questo post, che alimenta soltanto confusione.

    E così che volete far andare tutto in minchia nel dimenticatoio e tanti saluti? “non è mai esistita” pace, dai, va bene così ecchessarammai ho messo due foto di una?

    Dovete dare delle risposte.

    S.
  41. Certo che hai un sacco di tempo libero. Sembri un esodato.

  42. Un avviso a quelli che arrivano qui e non guardano nemmeno l’home page: prima di continuare dovreste leggere questo.

  43. Io leggo i commenti e mi chiedo: ma solo io non son stato preso per i fondelli da sta tizia?

     

  44. Bravo Popolino, un ottimo meta-fake. Il fake del fake sul fake del fake. Non vi infervorate, o voi dei commenti, non avete ancora capito come funziona la creazione di una finta identità?

    Peppe
  45. ‎…………………………………………………………………

  46. Ma non hai proprio un cazzo da fare nella vita? Sei pensionato, miliardario o solo mentalmente svantaggiato?

    Al
  47. Ecco, appunto. Gli insulti no, però, quelli li cancello. Avvisati.

  48. Sono basito. Ma che gente esiste al mondo? Poi uno si chiede come mai fanno ancora phishing, ettecredo…. Grande Paolo.

    GP Giampi
  49. Su dai, MADC sono IO.

    GP Giampi
  50. Fermate, per il loro bene, quelli che inneggiano al meta-fake. Per cortesia, davvero.

    Tommaso
  51. Mannaggia….stavo per invitarti a cena! :-)

  52. Pingback: Ve la ricordate quella dei dalemasessuali? « NON SI POSSONO FERMARE LE NUVOLE

  53. Egregio signor Paolo ha fatto benissimo a prendersi il merito di questa operazione fakebookiana visto che la “vera “MAdC non credo che avrà mai il coraggio di uscire allo scoperto. Ma io e lei conosciamo la verità.

    Giuseppe Sc.
  54. Pingback: Ei fu Martina Alice de Carli, in realtà Paolo Cosseddu (o no?) - Italia - Panorama.it

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  56. Pingback: Martino Alicio De Carli, l’uomo (donna) di Civati | The Frontpage

  57. Aiutt!  Creare identità fasulle è un reato?

    Non sapevo di stare rischiando l’ergastolo.

  58. non capisco…veramente certe cose pensavo le facessero solo i quindicenni..

    comunque rimango inorridita dal fatto che:

    1 hai preso una fotografia e  l’hai usata senza autorizzazione

    2 hai preso un nome e cognome e ti sei spacciato per quella persona

    3 hai creato un profilo falso

    4 pensi di essere indenne minacciando altre persone per la loro condotta per giunta non illegale ma se proprio amorale.

    in pratica per una cazzata del genere hai commesso ben 4 reati…COMPLIMENTONI!

    io non ti insulto ma vorrei tu ragionassi sulla tua scarsa furbizia e su quanto si alleggerirà il tuo portafogli nei prossimi mesi! ciao bello de mamma!! buona ricerca di un avvocato!

    pure la mail vuoi dopo che..he?complimenti!
  59. in più se è vero che non sei tu questa ragazza ecc ecc…sei incappato nel QUINTO reato.

    doppi complimentoni!

    pure la mail vuoi dopo che..he?complimenti!
  60. Io invece pensavo che certi commenti li potessero scrivere solo i quindicenni. Posso capire la ritrosia della vera Martina a scoprirsi, e spero ( per lei ) non lo faccia mai.

    Lorenzo M.
  61. il fatto è che IO HO 15 anni.

     

    pure la mail vuoi dopo che..he?complimenti!
  62. Pingback: Non bisogna credere a tutto quello che si legge | Popolino | Il blog di Paolo Cosseddu

  63. Pingback: Martin(a) pescatore | Buonanotte all'Italia, che si fa o si muore…

  64. Pingback: Martina e la rete «

  65. una piccola domanda …io non ti conosco …non ti ho mai conosciuto ma un giorno una ragazza mi ha telefonato dicendomi di essere M. poi è iniziata una lunga amicizia telelonica.

    Detto questo io non sono un politico, ne ho alcuna visibilità pubblica ho i miei problemi …molti…forse troppi che gusto hai provato nel prendermi in giro…visto che non ho iniziato io il gioco’

     

    franco il nero
  66. Franco, leggi l’ultima riga del post, e clicca su quei link.

  67. be  se non sei tu la mia amica telefonica Martina già sto meglio; più tardi proverò a telefonarle per capire qualcosa.

    Dopo aver letto sbagliano non ho avuto il coraggio di telefonarle.

    sono senza parole ma questo non può comunque esimermi dal farti i complimenti per la tua “pazzia” geniale.

    franco il nero
  68. Caro Franco,non hai pensato che forse aveva bisogno di nuova linfa?di un nuovo maschietto da prendere in giro per soddisfare le sue “esigenze”? Chiamala pure “Martina”…ma credo che ora che il suo mondo virtruale  è crollato come un castello di carte   , “lei “abbia altri problemi ..(altro che l ‘anoressia che “millantava” ) ..primo fra tutti ritornare alla sua vuota e insignificante esistenza,esistenza che non ha mai accettato vista la messa in scena (da applausi) che ha creato.Quindi non preoccuparti..scordati di lei…o al massimo chiamala e digliene 4..tanto il numero è sempre quello a meno che non è cascato il mondo davvero :-)

    Giuseppe Sc.
  69. Eccone un altro che insiste perchè ci si scordi di lei. Nessuno vuole sapere perchè è stato creato un personaggio? Perchè gli è stata data la possibilità di scrivere sull’Avanti online? Perchè l’Avanti che aveva detto avrebbe dato risposte non ne ha mai date?

    S.