credo anche io nell’importanza di essere militanti, della passione politica e della giusta valorizzazione loro. Una cosa ancora migliore si potrebbe fare termovalorizzando qualcun altro, ma questo è un altro paio di maniche.
Nel dettaglio, è il concetto di “Miei” che non mi convince, perchè dietro il termine si nascondono significati abbastanza controproducenti e legati a significati tendenzialmente controproducenti. Esempi?
“Posso fermarmi a dormire su da te?” “No, dai, che ci sono i miei.”
“Ehy, hai mica qualche idea per Capodanno? Io pensavo Amsterdam o Barcellona” “Ottima idea, vengono anche i miei: gli piacerà più Gaudì o Van Gogh secondo te?”
Insomma, “i Miei” sono generalmente delle brave persone, trent’anni indietro, a cui è perfettamente inutile spiegare qualsiasi cosa e che alla fine ti obbligano a fare quello che vogliono loro. Magari per ottimi motivi, ma che palle.
“I miei” non sono “i nostri” e non lo saranno mai. Poi chi è l’”io” proprietario dei miei? Perchè se sei il mio tipo, magari poi me li sopporto anche i tuoi “miei”. Ma devi essere davvero il mio tipo. E magari non basta neanche.
Vabbè, io resto, ma per piacere, se arrivano i tuoi, di che non ci sono. Sono a un corso d’aggiornamento a Isernia. E non gli dare il mio cellulare.
Sì, beh, che dire. In effetti l’avevo già vista. Ma, ehi, grazie lo stesso.
Stavo pensando di rispondere.
Ti dirò, forse è il caso.
“Caro Partito,
credo anche io nell’importanza di essere militanti, della passione politica e della giusta valorizzazione loro. Una cosa ancora migliore si potrebbe fare termovalorizzando qualcun altro, ma questo è un altro paio di maniche.
Nel dettaglio, è il concetto di “Miei” che non mi convince, perchè dietro il termine si nascondono significati abbastanza controproducenti e legati a significati tendenzialmente controproducenti. Esempi?
“Posso fermarmi a dormire su da te?” “No, dai, che ci sono i miei.”
“Ehy, hai mica qualche idea per Capodanno? Io pensavo Amsterdam o Barcellona” “Ottima idea, vengono anche i miei: gli piacerà più Gaudì o Van Gogh secondo te?”
Insomma, “i Miei” sono generalmente delle brave persone, trent’anni indietro, a cui è perfettamente inutile spiegare qualsiasi cosa e che alla fine ti obbligano a fare quello che vogliono loro. Magari per ottimi motivi, ma che palle.
“I miei” non sono “i nostri” e non lo saranno mai. Poi chi è l’”io” proprietario dei miei? Perchè se sei il mio tipo, magari poi me li sopporto anche i tuoi “miei”. Ma devi essere davvero il mio tipo. E magari non basta neanche.
Vabbè, io resto, ma per piacere, se arrivano i tuoi, di che non ci sono. Sono a un corso d’aggiornamento a Isernia. E non gli dare il mio cellulare.
Alla prossima
I fell in love with Alessandro Lanteri..
Di nuovo complimenti a Paolo ea QuinK
facciamoli girare a più non posso!
Conoscete Paolo Cosseddu? Perchè aveva pubblicato un post su facebook.com/imiei che è stato cancellato.
Davvero me l’hanno cancellato? Sono messi peggio di quel che sembra…
@Lbb dai, vediamoci uno di questi weekend. Magari quando non ci sono i miei.