25 MAGGIO 2010

Romanamente

salutoE' da quando è stato eletto (anzi, a dire il vero ha iniziato la sera stessa, come già era stato riportato) che il sindaco Gentile quando vota utilizza questa particolare e riconducibile posa. Avevo provato a fotografarlo dalla balconata, ma non rendeva. Oggi, grazie alla prontezza di Pietrobon, finalmente è stato immortalato.
Fa sempre così, ma proprio sempre. Una pura casualità, neh?
Anche al ristorante, mi dicono, quando arriva il cameriere e chiede "A chi la zuppa?", lui risponde "A noi!".

Ps: notare le altre espressioni nell'inquadratura. Quella di Mello in primo piano ("E anche oggi ho fatto un po' quel cazzo che mi pareva"), e quella di Apicella ("E mo' che ceppa sto votando, boh?").

  1. Eia eia iamme ià.

    utente anonimo
  2. L'espressione di Apicella sembrerebbe quella tipo

    "questo è un lavoro per Apicellik, fletto i muscoli a sparo nel vuoto"

    A.

    utente anonimo