3 NOVEMBRE 2009

Avviso ai querelanti

In merito a questa mia realizzazione sta girando qualche voce un po’ bizzarra, e quindi chiarisco. Prima di tutto vorrei precisare che l’audio non è stato assolutamente manipolato: è quello originale registrato in consiglio comunale, ovviamente ho selezionato la parte che ritenevo più ineressante (in un file di complessive nove ore) ma quella selezione è riprodotta senza nessun cambiamento né omissis.
E’ vero, rispondo poco a mail e telefono, sto un po’ latitando ma solo perché malaticcio, non ci sono altri motivi.
No, non sono stato contattato da nessuno dei giornali biellesi che in questi giorni hanno riportato la cosa, anche se, sì, mi conoscono, dopotutto in buona parte si tratta di gente con cui ho lavorato, e quindi, no, non mi spiego perché questo minuetto di continuare a citare il materiale di Popolino come se fosse realizzato da anonimi. A me hanno insegnato che si consultano le fonti, ma che vi devo dire? Pazienza, se c’è una cosa che in questo momento non mi manca è la pubblicità.
Se avete altre curiosità sono a disposizione.

  1. Se qualcuno ha dei dubbi esistono anche le videoregistrazioni dei consigli comunali fatte da Telebiella, sempre che non sovrascrivano la cassette
    AS

    utente anonimo
  2. Sperando che non succeda spero che succeda però una fortissima compagna stampa per la libertà d’informazione perchè sta volta, a differenza dell’altra, sarebbe proprio il caso.
    Nessuna manipolazione, nessuna pseudo satira, nessun "potere forte" ma solo informazione per sbugiardare in maniera inequivoca, e con ovviamente diritto di replica visto che su "popolino" mi sembra possano scrivere tutti, il potente di turno.
    Sperando che i rumors siano solo rumors ma che nel caso, i tuoi "amici" giornalisti si dimostrino altrettanto solerti nel difendere un collega. Io mi iscrivo a darti la solidarietà preventiva.
    rp

    utente anonimo
  3. La memoria delle mail in arrivo e in partenza sul mio computer, racconta di un assessore che non ha avuto il coraggio di dire:
    "non basta occuparsi d’arte, per avere la mia collaborazione, bisogna essere schierati".
    Con il comportamento dei deboli è sparito in quel mutismo, che nella mia scala di valori sta in fondo.
    Il suo silenzio significa: "sono assessore alla cultura, ma dell’arte
    non m’importa nulla, per me è solo una poltrona".
    L’arte fa paura, è satira.

    http://farm3.static.flickr.com/2621/4072991720_2176b7cd86_o.jpg

    la matrioska

    utente anonimo
  4. La foto su flick nn si vede…ah popolì ti hanno già censurato?

    utente anonimo
  5. utente anonimo