20 APRILE 2009

La strada per l’inferno…

Ognuno è libero di pensarla come vuole su Durban II e sulla mancata partecipazione dell’Italia (e degli Usa) alla conferenza Onu sul razzismo.
Si può essere filopalestinesi (o anti israeliani) con fondati motivi, si può voler cercare un dialogo con culture e religioni differenti, anche quando sembra impossibile accettare le rispettive differenze.
Si può pensare che le donne lapidate dalle teocrazie siano tanto gravi quanto quelle denudate nelle democrazie. E’ sbagliato, ma si può.
Si può tagliar corto, e pensare che siccome si è antiberlusconiani, lo si è a prescindere, e quindi se il suo Governo non vuole andare a Ginevra è nel torto, per definizione.
Poi, però, Ahmadinejad prende la parola, e nega l’esistenza dell’Olocausto.
E improvvisamente tutti questi buoni propositi vanno un po’ a farsi friggere.

I commenti sono chiusi.